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CACCIARI CI RIPENSA: BLOCCATO L’ACCORDO CON COCA-COLA E GARA D’APPALTO PER I DISTRIBUTORI AUTOMATICI A VENEZIA


Dopo le numerose polemiche, scatenatesi la scorsa settimana alla notizia che il comune di Venezia stava per concludere un accordo con Coca-Cola per la collocazione di distributori automatici in città dietro un compenso quinquennale di 2,1 milioni di euro, il sindaco di Venezia, dopo essersi consultato con i suoi collaboratori, ha ritenuto opportuno di congelare l’accordo in questione, dando istruzione agli Uffici comunali per predisporre un bando pubblico per la ricerca del migliore offerente interessato a collocare distributori automatici in alcuni punti della città di Venezia.
(nella foto accanto, il sindaco Massimo Cacciari)

La mutata posizione del sindaco e del comune è conseguente alle crescenti pressioni provenienti, non solo da parte dei gruppi politici presenti in consiglio comunale, ma da gran parte delle categorie economiche e dell’opinione pubblica. L’oggetto del contendere non è tanto l’opportunità di installare distributori automatici di bibite in vari punti della città, quanto il prezzo che verrebbe pagato come corrispettivo e la procedura di assegnazione. Secondo quanto riferisce www.gazzettino.it , a dare una spallata ai tentennamenti ci ha pensato il presidente della Fondazione Musei, Sandro Parenzo, che venerdì mattina ha incontrato il sindaco per sconsigliarlo vivamente da una simile scelta in quanto, a suo dire, quel contratto doveva valere tre volte tanto per essere considerato conveniente per il Comune.

A livello politico, dopo la dura protesta della Lega, era stata esplicitata una posizione critica anche da parte di Forza Italia, mentre alcuni esponenti del PD si erano dichiarati scettici esprimendo l’auspicio di una gara pubblica . Jacopo Molina (PD) aveva dichiarato al riguardo: “Se si procederà ad evidenza pubblica, cioè con una gara per me va benissimo, ma ciò che non riesco a comprendere è a che cosa servano tutte queste direzioni marketing, consulenze e società comunali se poi si deve ricorrere ad un mediatore” Si ricorda che la ricerca e la gestione dell’accordo con Coca-Cola erano state affidate ad una società esterna

Così dopo un week end di riflessione, il sindaco ha deciso per il bando pubblico: “Ho provveduto stamane a dare indicazioni agli Uffici affinché, sulla base delle collocazioni individuate per i distributori e con tutti i vincoli e le prescrizioni della Soprintendenza per gli stessi, sia predisposto un avviso pubblico per la ricerca del miglior offerente – ha confermato Massimo Cacciari – In tal modo tutti coloro i quali hanno pubblicamente dichiarato che alle stesse condizioni dell’accordo con Coca-Cola HBC Italia avrebbero volentieri fatto offerte più vantaggiose, avranno modo di farsi avanti e concorrere”.

Il bando pubblico intanto sana i dubbi sulla procedura di assegnazione: la trattativa privata con una sola società andava di fatto a ledere i diritti di possibili altri competitori interessati a svolgere l’attività di vending nel comune di Venezia. Inoltre è possibile che con una gara aperta a più soggetti si possa arrivare ad una cifra più consistente di quella cui si era pervenuti con la trattativa privata con Coca-Cola. In ogni caso si risparmiano i costi di mediazioni esterne.

La Coca-Cola HBC Italia da parte sua, in una nota, si è dichiarata favorevole alla procedura di evidenza pubblica tra le società di distributori automatici, annunciata dal sindaco Cacciari. Coca-Cola HBC Italia ritiene che la gara permetterà all’amministrazione veneziana di valutare in maniera chiara e trasparente le proposte per contribuire alla tutela e alla salvaguardia delle bellezze architettoniche della città lagunare. ”Ci auguriamo di portare avanti il nostro impegno di lunga data per Venezia – ha dichiarato Alessandro Magnoni, direttore Affari Generali di Coca-Cola HBC Italia – in un momento in cui la città sta cercando soluzioni costruttive e fattibili alle sue difficoltà, aiutandola a continuare ad esercitare il suo fascino sugli abitanti e sui suoi milioni di turisti non solo oggi, ma anche per le generazioni che verranno”.

Fonti: www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.3064025514
www.gazzettino.it:80/articolo.php?id=48684&sez=NORDEST
www.coca-colahbc.it/coca-cola-hbc-italia-favorevole-gara-appalto-salvaguardia-venezia-0.htm

Per la ricostruzione delle vicende Coca-Cola/Venezia si rimanda alla news:
www.beverfood.com/v2/news+article.storyid+1460+k+LA-STAMPA-DENUNCIA—COCA-COLA-SI-BEVE-VENEZIA—LE-PRECISAZIONI-DI-CACCIARI—LE-PROTESTE-DEI-GROSSITI-BEVANDE-E-DELLA-LEGA.htm

Per accedere ai vari articoli e documenti originali relativi alla vicenda, si veda il relativo dossier:
www.beverfood.com/v2/smartsection+item.itemid+125+k+dossier-coca-cola-a-venezia.htm

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