Il presidente di Cadis 1898 Gabriele Posenato, agronomo e fondatore del Centro Studi Agrea, esprime la sua più ferma condanna per l’atto vandalico che ha colpito il vigneto sperimentale dell’Università di Verona a San Floriano, distruggendo le viti Tea frutto di anni di ricerca scientifica.

“Si tratta di un attacco vergognoso alla conoscenza e al progresso, un gesto che non solo danneggia il lavoro dei ricercatori e delle ricercatrici coinvolti, ma priva l’intera comunità di un’importante opportunità per un’agricoltura più sostenibile e innovativa”, afferma Posenato. “Siamo al fianco delle scienziate e degli scienziati del dipartimento di Biotecnologie,” prosegue il presidente, “che con dedizione e competenza portano avanti studi fondamentali per il futuro della viticoltura e della sicurezza alimentare. Non possiamo permettere che i “telebani della ricerca”, mossi da pregiudizi e ideologie antiscientifiche, ostacolino il cammino della conoscenza. La sperimentazione basata su dati, evidenze e innovazione è la chiave per affrontare le sfide ambientali e agronomiche del nostro tempo”.
Ricevi le ultime notizie! Iscriviti alla Newsletter
Lo scorso dicembre Cadis 1898, nella sua cantina di Rocca Sveva a Soave ha ospitato un convegno dove si è parlato proprio di “Tecniche di Evoluzione Assistita-TEA come innovazione genetica per la resistenza ai patogeni”, con le dottoresse Sara Zenoni e Annalisa Polverari del Dipartimento di Biotecnologie, Università di Verona. “A loro va tutta la nostra solidarietà, l’agricoltura italiana ha bisogno di scienza, non di vandalismo. Saremo sempre al fianco di chi lavora per il progresso, per il bene dell’ambiente e delle generazioni future”, conclude Posenato.
+Info: www.cadis1898.it