Dopo l’esclusiva anticipazione allHotel Savoia Excelsior di Trieste, Il Mingardi S sarà tra i protagonisti della TriestEspresso Expo, dal 20 al 22 ottobre La Trieste del caffè ha un nuovo aroma: è quello della miscela Il Mingardi S, intitolata al fondatore della Amigos Caffè, Severino Mingardi.
È un caffè di pregio, una riserva, che celebra la passione per il caffè iniziata nel 1980. Il Mingardi S è stato svelato nel corso di unesclusiva serata allHotel Savoia Excelsior, sabato 24 settembre e sarà proposto ufficialmente in occasione della TriestEspresso Expo 2016, dal 20 al 22 ottobre. Oltre duecento invitati hanno potuto scoprire l’inedita miscela di caffè, frutto dellintuizione e della ricerca perseguita da Arianna Mingardi e dal marito Claudio Pribetic. La nascita de il Mingardi S apre un nuovo capitolo nella storia della torrefazione triestina con sede a Muggia, in Strada delle Saline, e realizza un sogno di Severino Mingardi. Per lungo tempo, infatti, il tostatore di origine bresciane aveva coltivato il desiderio di affiancare alle ricette della Amigos, ormai classiche e consolidate, una miscela di caffè originale da presentare con un marchio tutto italiano e in grado di far assaporare l’essenza dell’espresso made in Italy. «Sì, prima o poi lo faremo», diceva Severino. Un progetto meditato e custodito in famiglia che, per varie ragioni, non aveva ancora preso forma. Poi, la vita ha deciso al suo posto e la prematura ed improvvisa scomparsa, nell’ottobre del 2014, ha lasciato un desiderio alla nuova generazione.
Alla fine del 2015, Arianna Mingardi inizia a tessere il progetto, a ideare il nome e l’immagine del nuovo prodotto. Ben presto prende forma il logo de Il Mingardi S, un marchio etereo e simbolico: prima di tutto una lettera, poi un segno grafico e, ancora, una tazzina di espresso. La creazione della miscela di caffè diventa un lavoro a tre, quando Amigos Caffè coinvolge anche il professionista dell’espresso Edy Bieker della Sandalj Trading Company, di recente insignito del premio alla carriera nel mondo dei caffè speciali dallassociazione internazionale SCAE (Speciality Coffee Association of Europe). La sfida che Arianna Mingardi lancia a Edy Bieker è particolarmente ambiziosa: miscelare dei caffè di pregio che, in tazzina, esprimano il ricordo di Severino Mingardi. «L’assaggio de Il Mingardi S deve suscitare le emozioni legate al colore blu, il suo preferito in ogni occasione», un blu intenso come quello della notte. Limmagine da evocare è quella di un cielo stellato e silenzioso, che si traduce in calma, serenità e appagamento. Per Edy Bieker, che ha conosciuto bene Severino Mingardi, si fa subito chiaro il legame tra il blu e la personalità dell’uomo, «umile, gran lavoratore, sempre pronto a rimboccarsi le maniche. Ottimista, di poche parole ma sempre forte e profondo». Sulla base di queste riflessioni Arianna e Claudio, in collaborazione con il team della Sandalj, selezionano delle tipologie di caffè di alto profilo qualitativo che, unite in miscela, possano sprigionare delle caratteristiche organolettiche ben precise: la corposità e la scarsa acidità mitigata da piacevoli aromi dolci. La ricerca dura alcuni mesi, tra lalternanza di fasi di verifica e affinamento. Gli addetti ai lavori confrontano diversi campioni fino ad arrivare alla soluzione, alla giusta tonalità di blu.
La Riserva, così strutturata, viene sottoposta anche a un centinaio di persone con dei test alla cieca. «Assaporando il caffè, tutti hanno provato un senso di armonia ed equilibrio e, nel perdurare del piacevole retrogusto, l’evasione che solo un sogno può dare» racconta Arianna Mingardi. Il risultato è quindi un caffè che, preparato in espresso, libera intensi sapori di cacao, croccantino e frutta secca che introducono a percezioni di confettura darance. Anche il retrogusto, tenace e prolungato, arricchisce lesperienza di degustazione con note di mandorla e una punta di miele grezzo di agrumi. Alla serata di anteprima è stato rivelato anche il packaging della nuova proposta, coordinato alla raffinatezza del logo de Il Mingardi S e all’intensità del blu. La confezione del nuovo prodotto firmato Amigos Caffè presenta limmagine stilizzata della piazza più bella di Trieste, piazza Unità dItalia e il soffio del vento tipico del nord-est, la Bora. Sul sacchetto, una delicata pennellata ritrae il volto di Severino Mingardi e accompagna una poesia scritta per lui dalla figlia Arianna.
+info: www.ilmingardis.it
L’AZIENDA
La storia di Amigos Caffè (www.amigoscaffe.com) inizia nel 1980 in un piccolo magazzino di 40 mq nella periferia di Trieste. Severino Mingardi, bresciano dorigine e la moglie Maria Sincovich, acquistano una vecchia tostatrice da 30 kg e una confezionatrice manuale. Di lì a poco, nasce il chicco con il sombrero della Amigos Caffè. Con il passare degli anni, lattività cresce e la sede cambia due volte fino a quando, tra il 1999 e il 2005, lazienda si stabilisce in unarea di 11.000 metri quadri, 5.000 dei quali adibiti a produzione e magazzino. Oggi la torrefazione è guidata da Arianna Mingardi e dagli altri componenti della famiglia; conta 15 dipendenti, produce una linea di 10 miscele di caffè, lavora anche conto terzi e ha una produttività di 1.600 kg./ora. Amigos Caffè, molto conosciuta allestero, è presente dalla Grecia alla Russia e dal Centro al Nord Europa.
www.amigoscaffe.com/ –   uff. stampa: