Secondo quanto riferito nella relazione del terzo trimestre di Italmobiliare, la controllata Caffè Borbone registra al 30 settembre 2023 un fatturato di 221,2 milioni di euro, in aumento del 14,7% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Continua la crescita significativa della GDO (Grande Distribuzione Organizzata) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, superiore ai tassi di crescita del mercato (+12%, fonte Nielsen); molto positiva anche la performance del canale digitale, che vede aumentare le vendite sull’e-commerce diretto di Caffè Borbone, su Amazon e sui portali specializzati. In crescita anche l’Estero, che fa registrare un +53% rispetto all’esercizio precedente; buona la partenza della gestione diretta dell’America, con fatturato in crescita del 35% rispetto al 2022.
Il margine operativo lordo si attesta a 58,3 milioni di euro, con una marginalità sul fatturato del 26,4%; si segnala che questo risultato include costi non ricorrenti pari a 1,1 milioni di euro. Significativa la crescita rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, nonostante il costo del caffè (e in particolare della Robusta, che rappresenta la maggior parte dei volumi acquistati dalla società) si mantenga su livelli molto elevati.
La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2023 è negativa per 7,3 milioni di euro, già al netto della distribuzione di dividendi per 30 milioni di euro effettuata nel secondo trimestre. Neutralizzando il pagamento dei dividendi e l’impatto una tantum della recente operazione di acquisizione asset in America, il Free Cash Flow 1 nel periodo è positivo per 45,0 milioni di euro, confermando ancora una volta la capacità di generazione di cassa della società.
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