Gli esemplari di leone sono passati da 200 mila a 30 mila in circa 40 anni, si teme per la scomparsa (ultimi dati diffusi da IUNC);“I love lions” nasce da un’idea di Michele Pecchioli di Aria Adv; nei prossimi mesi sarà diffuso un cortometraggio, legato a una raccolta fondi internazionale destinata all’associazione no profit WildlifeDirect, con il patrocinio del National Geographic Italia
L’80% di leoni in meno in Africa, da 200 mila a 30 mila, nell’arco di 40 anni, a causa del bracconaggio, della caccia legale e dell’antropizzazione dei territori: sono gli ultimi dati diffusi dall’organizzazione ambientalista IUNC (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) sul drammatico declino del “re della foresta”, simbolo di virtù e qualità positive in molte culture. Per sensibilizzare al tema e contrastare la possibilità che l’animale scompaia nell’arco di 10-15 anni, Caffè Corsini, azienda leader nel settore del food and beverage, in collaborazione con l’agenzia Aria Adv, e con il patrocinio di National Geographic Italia, lancia la campagna “I love lions”, in occasione di “The State of the Union”, conferenza internazionale che si terrà dal 5 al 7 maggio a Firenze, promossa dall’Istituto Universitario Europeo.
Il progetto vedrà, nei prossimi mesi, la diffusione di uno “short movie”, legato a una raccolta fondi internazionale destinata all’associazione no profit Wildlifedirect (wildlifedirect.org/), organizzazione non-governativa, fondata nel 2005 da Richard Leakey, impegnata nel proteggere il patrimonio della fauna selvatica come un importante patrimonio globale. Il cortometraggio cercherà di affrontare e raccontare il problema in maniera poetica, per generare un’emozione forte, spiegando come l’unico essere che minacci il leone, l’uomo, sia anche l’unico in grado di aiutarlo. Uno speak off internazionale e l’utilizzo di musica d’autore su immagini fortemente evocative, saranno le caratteristiche principali dell’opera, che avrà il compito di far riflettere la comunità su quale sia il rischio reale in Africa, se non si interviene in maniera concreta.
Per rimanere aggiornati sull’iniziativa, visitare il sito internet www.caffecorsini.it . – –