Il caffè e il cacao, due pilastri dell’industria alimentare globale, stanno registrando aumenti record dei prezzi nel 2024, spinti da una combinazione di fattori climatici, economici e geopolitici. Secondo un’analisi di Euronews, il cacao ha visto un incremento del 167,89% rispetto all’anno precedente, mentre il caffè ha registrato un aumento del 68,42% solo quest’anno.
Caffè: il clima colpisce i grandi produttori
- In Brasile, incendi devastanti nella regione di San Paolo e una siccità persistente hanno compromesso la resa dei raccolti. Inoltre, il basso livello di umidità del suolo ha impedito agli alberi di caffè di sviluppare correttamente i fiori necessari per la produzione dei chicchi.
- In Vietnam, il secondo produttore mondiale di caffè, una grave siccità e danni causati dai tifoni hanno ulteriormente aggravato la situazione.
La crescente cultura del consumo di caffè, trainata da grandi mercati come la Cina, ha amplificato la domanda. Tuttavia, le catene di approvvigionamento, ancora fragili a causa della pandemia e di tensioni geopolitiche come i disordini in Medio Oriente, hanno contribuito all’impennata dei prezzi.
Cacao: scorte mondiali ai minimi da dieci anni
Secondo ING, le scorte globali di cacao si trovano al livello più basso degli ultimi dieci anni. Sebbene le previsioni per la campagna 2024/25 siano moderatamente ottimistiche, i rischi legati agli eventi climatici persistono.
Oltre al clima, la produzione di cacao deve affrontare ulteriori sfide:
- Invecchiamento delle piantagioni, che limita la produttività.
- Rallentamento delle nuove piantagioni, causato da incertezze economiche e politiche.
Uno scenario preoccupante per i consumatori
La combinazione di una domanda crescente e un’offerta in crisi non lascia ben sperare per i consumatori. I prezzi di prodotti a base di caffè e cioccolato sono destinati a salire ulteriormente, mentre i produttori si trovano a fronteggiare costi sempre più alti e condizioni produttive imprevedibili.
Fonte: it.euronews.com/