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CAFFE’ KIMBO RINNOVA LA SUA STRATEGIA E PASSA DA UNA GESTIONE FAMILIARE AD UNA DIREZIONE MANAGERIALE ESTERNA


Nel maggio scorso, in occasione della manifestazione Venditalia 2010 , la società Cafè do Brasil produttrice dei marchi Kimbo e Kosè, aveva ufficializzato la nomina a nuovo presidente dell’ing. Raffaele Mazzuoccolo, manager di provata esperienza, con un passato di responsabilità nel gruppo Lavazza. Il comunicato stampa non aveva però fornito dettagli sul cambio del vertice aziendale. In un articolo pubblicato il 12 luglio scorso su Corriereconomia e su Corriere del Mezzogiorno, a firma di Roberta Scaglierini, vengono forniti alcuni chiarimenti sulle vicende societarie e la compagine sociale che hanno portato al cambio della direzione aziendale della società napoletana


In sostanza, secondo quanto riporta l’articolo del Corriere, sono emerse discordanze tra le varie componenti della famiglia Rubino (soci storici della società produttrice del caffè Kimbo) circa le direzioni strategiche da intraprendere per il rilancio della società. Queste divergenze hanno portato alle dimissioni da presidente di Michele Rubino, che da oltre 11 anni ha guidato la società di famiglia, cui è seguita per l’appunto la nomina di un manager esterno alla guida della società, in persona dell’ing Raffaele Mazzuoccolo, che ha curato il nuovo piano di rilancio. La società napoletana era stata fondata negli anni cinquanta dai tre fratelli Francesco, Gerardo ed Elio Rubino. La seconda generazione (i figli dei fondatori) è rappresentata da 8 cugini; di questi solo tre (Alessandra, Paola e Mario) sono rimasti nel nuovo Consiglio di Amministrazione.

Dai verbali dell’ ultima assemblea, secondo quanto riferisce Corriereconomia, emerge che l’ ex presidente Michele Rubino, ha incaricato Ernst & Young di valutare l’ azienda per poter procedere al recesso. Una decisione cui si è associata la sorella Maria. Nell’ ipotesi in cui i due azionisti volessero vendere, finirebbe sul mercato il 31% della società, cioè la maggioranza relativa del capitale. “C’è stato un ripensamento generale sulla missione dell’ azienda – dichiara il nuovo presidente -. La famiglia ha ritenuto che per meglio rispondere al mercato la cosa migliore fosse trovare qualcuno esterno in grado di cogliere le nuove esigenze». Secondo Mazzuoccolo, che in Lavazza ha seguito in particolare l’ area di business del cosiddetto porzionato (cioè il caffè in cialde e capsule), Cafè do Brasil ‘è un azienda solida in termini finanziari e di mercato, ha una fortissima posizione in Campania ma è debole nel nord e all’ estero. I marchi Caffè Kimbo e Caffè Kosè hanno grandi potenzialità inespresse’.

L’azienda intende svilupparsi soprattutto su tre fronti: canali del fuori casa, caffè porzionato (su tutti i canali) e mercati esteri. Una delle prime conseguenze tangibili della nuova strategia è stato il cambiamento del testimonial pubblicitario, sostituendo l’attore Gigi Proietti con l’ attore Fabio Troiano “Tra le nuove linee di sviluppo su cui abbiamo deciso di puntare – precisa Sergio di Sabato (direttore marketing della società) – c’ è il full service, cioè un servizio per i bar dove Kimbo non era presente in modo significativo, gli erogatori a capsule e il vending per gli uffici e il porzionato retail , dedicato alle famiglie, con una nostra macchinetta e cialde per sistemi aperti. Inoltre abbiamo anche sviluppato una linea grani specifica per l’ hotellerie che sarà distribuita in Italia da una importante multinazionale’.

Fonte: corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/economia/2010/12-luglio-2010/kimbo-lato-amaro-dell-espressorilancio-ma-famiglia-divisa–1703366765129.shtml

I RISULTATI DI BILANCIO 2009
Il bilancio 2009 di Cafè do Brasil si è chiuso con 140 milioni di fatturato in linea con l’ anno precedente ed un utile netto di 10 milioni. Il 90% dei ricavi arriva dal segmento casa, il resto dai canali fuori casa; la quota di export si è fermata al 10%, ma l’ intenzione è raddoppiarla. L’azienda è molto forte in Francia, dove vengono serviti 10.000 bar, ed in Gran Bretagna dove nel corso del 2009 Cafè do Brasil ha acquistato ‘Metropolitan Coffee Company’, società di distribuzione di bevande per il canale Horeca UK. +info: www.kimbo.it

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