La prima edizione del Simposio Internazionale sul caffé predosato ha avuto luogo lunedì 24 ottobre all’interno S.I.C. (Salone Internazionale del Caffé).Il Consorzio per lo Sviluppo e la Tutela dello Standard E.S.E. (Easy Serving Espresso) ha deciso di dare vita a questo dibattito, in conseguenza al consistente sviluppo che sta avvenendo in Italia e nel mondo di questo importante segmento del mercato del caffé, che vede il consumatore apprezzare l’utilizzo di cialde in carta o capsule per la preparazione del caffé espresso.
Con i suoi 24 soci, il Consorzio E.S.E. è l’unico tavolo nel settore dell’espresso che riunisce leader nazionali ed internazionali nella torrefazione e produzione di macchine espresso, con importanti marchi ben conosciuti dai clienti e dai consumatori finali. “Un patrimonio di conoscenze ed esperienze ricco ed interessante – commenta il Presidente E.S.E. Stefano Cuccoli – grazie al quale da quasi otto anni approfondiamo direttamente tra protagonisti i temi legati allo sviluppo del mercato del caffé porzionato.”
Quello del caffé porzionato è l’unico segmento del comparto alimentare e delle commodity di consumo che registra con continuità un tasso si sviluppo a due cifre, tra i più elevati nei beni di largo consumo. Anche le macchine per espresso registrano la stessa entità di crescita consistente, atipica rispetto al comparto dei piccoli elettrodomestici in genere. In alcuni paesi, come la Francia, la crescita è anche a tre cifre, quando le catene della distribuzione espongono macchine e cialde/capsule sullo stesso scaffale, dando così al consumatore finale l’immediata comprensione del servizio che il “sistema” offre. Normalmente non è così, perché il caffé è nel reparto alimentari, mentre la macchina è tra i casalinghi, e questo non aiuta il cliente finale.
Nel 2004 il mercato mondiale del caffé porzionato ha mosso un volume di oltre 5 miliardi di porzioni e oltre 1,7 milioni di macchine. In Italia sono state vendute 1,5 miliardi di porzioni di caffé e più di mezzo milione di macchine. Per quanto riguarda i volumi del caffé porzionato in Italia, due terzi è stato realizzato dalle capsule in plastica e un terzo dalle cialde in carta; le capsule in alluminio iniziano ad essere rappresentative, mentre nel mondo sono indubbiamente una realtà più consistente. Tra i 100 ei i 120 euro il costo medio di una macchina e tra i 20 e 40 centesimi il prezzo della capsula o cialda. Ovviamente, nel mercato sono presenti offerte sia più economiche, sia più care: dipende dal posizionamento di ogni singola marca.
Hanno accolto l’invito del Consorzio E.S.E. ed hanno attivamente partecipato al dibattito del Simposio sul caffé porzionato esperti di marketing strategico, aziende leader nel settore del caffé porzionato e nella produzione di macchine per espresso e rappresentanti della distribuzione organizzata (Valdari Vicari & Associati e Future Concept Lab – illycaffè, Lavazza, Kraft Foods e Sara Lee – Saeco e Groupe Seb – Monoprix e Coop Italia). I dati di mercato e i nuovi scenari dimostrano che il caffé predosato garantisce ottimi risultati nel momento in cui semplifica la vita del consumatore, permettendo a chiunque (esperto e non) di prepararsi con facilità un buon caffé in ogni luogo (casa, ufficio, HoReCa), in modo semplice, pulito, efficace e, nel caso della cialda in carta, anche ecologico.
Un’altra “macro” ragione di questo successo è che il mercato del caffé si sta trasformando da tradizionale offerta di “semplice” materia prima (i grani o il macinato), a prodotto finito/servizio (la bevanda pronta in tazza). Questo, da poco più di una decina d’anni, è possibile grazie ad un “sistema” (macchina + caffé porzionato) che consente di ottenere un ottimo risultato in tazza anche da chi non è esperto o consuma pochi caffé in un giorno. Nel rispetto della tradizione della preparazione del caffé, alcune variabili importanti per il successo delle qualità della bevanda (grana della macinatura; compattazione; temperatura dell’acqua; tempo di erogazione, ecc.) sono state risolte “a monte”, sostituendo l’eccellenza della “mano” del barista, anche al di fuori del bar.
Sino a circa cinque anni fa, in questo mercato prevalevano solo alcuni grandi operatori che proponevano “sistemi chiusi”, in genere utilizzando capsule in plastica ed alluminio: la stessa azienda forniva macchina e caffé porzionato che funzionavano solo insieme. Oggi la situazione è straordinariamente evoluta. Nel mondo, un numero crescente di imprese ha lanciato o si sta preparando per presentare ai consumatori la propria produzione di monodosi di caffé. Si è molto articolata la presenza di marche e forme di monoporzioni, sia con soluzioni di cialde in carta (compatta o soft) maggiormente usate nei sistemi “semi aperti” e “aperti”, come le macchine e le cialde marchiate E.S.E., che lasciano la libertà al consumatore scegliere la combinazione tra differenti marche di caffé e diverse tipologie e marche di macchine; sia con soluzioni in di caffé predosato in capsule di plastica e alluminio, maggiormente impiegate dai sistemi chiusi o proprietari.
Le proposte arrivate sul mercato e supportate da risorse adeguate hanno innescato dinamiche che non è esagerato definire esplosive e ognuno di questi successi riesce ad imporre anche offerte premium price. Il bisogno del consumatore di potersi preparare in modo semplice ed efficace un buon caffé in tazza inizia ad essere soddisfatto e le prospettive di sviluppo di questo mercato continua ad essere considerato immenso.
▲Nota sul CONSORZIO E.S.E.:
Il Consorzio E.S.E. aggrega 24 tra le principali aziende coinvolte nel comparto del caffè espresso.
ARIETE (*)
BRASILIA (*)
BRIEL (*)
CAFES RICHARD (°)
CAFFE’ CORSINI (°)
CAFFE’ GIOIA (°)
DELTA CAFES (°)
DE’ LONGHI (*)
DRIE MOLLEN (°)
ESSEGIELLE ITALIA (*)
FRANCISFRANCIS! (*)
FRANCK (°)
GRIMAC (*)
GROUPE SEB (*)
I.C.A.(•)
ILLYCAFFE’ (°)
LAVAZZA (°)
KRAFT FOODS EUROPE (°)
PROCAFFÈ (°)
SAECO (*)
SARA LEE (°)
STARBUCKS (°)
TECNOSYSTEM (*)
UNIC
(*) produttori macchine per caffè espresso – (°) torrefattori -(•) produzione macchine per cialde
Per ulteriori informazioni:
Paola Redaelli )
Consorzio E.S.E. – Via Benedetto Marcello 63 – 20124 Milano – Italy Tel. +39.02.20239.1 – Fax +39.02.201584
