Caffè Trucillo, la torrefazione di Salerno che porta il nome della famiglia dedita da tre generazioni alla produzione di caffè di alta qualità, inizia dal Sigep (a Rimini dal 18 al 22 gennaio) la serie di iniziative con cui celebrerà l’importante traguardo del 70° anniversario dall’inizio della sua attività, fondata nel 1950 dal Cav. Cesare Trucillo.
L’azienda approda infatti al Sigep 2020 con il risultato di un imponente processo di rebranding, che dopo due anni di lavoro intenso ha dato vita a un nuovo linguaggio di marca fatto di emozioni, calore, gestualità e, soprattutto, autenticità. “True Italiano” è infatti il payoff del nuovo logo, che sfrutta la radice del nome di famiglia e marca per ribadire con orgoglio la trasparenza di comportamento, l’autenticità con cui da tre generazioni i Trucillo si relazionano con i clienti e con il pubblico, dedicandosi alla produzione ed al commercio del caffè di alta qualità. “Il nostro unico compromesso – spiega Matteo Trucillo, AD dell’azienda e figlio del fondatore – è quello con la qualità. Al centro della nostra attività c’è unicamente il nostro caffè, perché noi siamo il nostro caffè. Ci mettiamo la faccia, oltre che il nome. I locali che offrono ai propri clienti il caffè Trucillo scelgono unicamente la qualità del nostro lavoro e, attraverso loro, la nostra missione si realizza al 100%, arrivando al cliente finale con la stessa trasparenza e autenticità. Il caffè resta l’unico motivo di questa scelta, l’unico protagonista di tutto il processo, dal lavoro del nostro team al servizio al banco.”
L’orgoglio di essere “True Italiano” si manifesta nel nuovo logo essenziale ed armonico, che sullo sfondo, bianco da sempre, comunica la trasparenza dei comportamenti con la sua facile leggibilità, dove la caratteristica linea rossa si è trasformata in una calda pennellata, che trasmette gestualità, creatività e autenticità. L’eccellenza del caffè Trucillo – che grazie al tenace lavoro di Fausta Colosimo, moglie di Matteo, oggi è presente nei migliori locali in 40 paesi, incluso un Trucillo Cafè a Dubai, che raddoppierà a breve con una nuova apertura – si esprime nella gamma “Storie di bar” con le miscele professionali studiate per essere veri e propri strumenti di lavoro.
Per questo il nuovo pack descrive esattamente il prodotto contenuto, caratteristiche sensoriali, gusto, tostatura, aroma e corpo. La confezione traccia dettagliatamente anche le aree di origine del caffè e indica i parametri da rispettare per preparare l’Espresso Perfetto, la promessa di Trucillo ai professionisti del canale bar, certi così di garantire ai propri clienti un’esperienza sensoriale unica: una tazzina di 25ml di caffè ornato da una crema consistente e finissima, color nocciola tendente al testa di moro, dall’aroma intenso con note di fiori, frutta, cioccolato e pane tostato; corposo e vellutato, con acidità e amaro bilanciati e privo di astringenza.
Anche i nuovi materiali di servizio e di comunicazione per il punto vendita raccontano, con una libreria di originali illustrazioni realizzate ad acquerello intinto nel caffè, le storie di relazioni che attorno al caffè nascono da sempre sui tavolini all’aperto nelle piazze e nei quartieri: il bar, con il suo modo di vivere l’esperienza della tazzina di caffè, è un social network ante litteram.
Con lo stesso spirito di condivisione opera dal 1998 anche l’Accademia Trucillo, una vera e propria Scuola del Caffè, un centro di apprendimento internazionale – la prima Accademia inaugurata nel centro-sud Italia – che da oltre vent’anni forma i professionisti del bar, della ristorazione e dell’ospitalità, accoglie gli appassionati del caffè, collabora con scuole, istituti alberghieri e Associazioni di Food&Beverage al fine di diffondere la cultura del caffè di qualità. L’Accademia è lo strumento con cui i Trucillo, ambasciatori del vero caffè italiano, intendono diffondere e condividere la conoscenza maturata in tre generazioni di appassionata e trasparente attività. Oggi è responsabile dell’Accademia Antonia Trucillo, che insieme alla sorella Andrea e al fratello Cesare rappresenta la terza generazione. Antonia è Trainer AST della Specialty Coffee Association e tra i più giovani Q Grader: sono solo 35 in Italia con questo titolo che rappresenta la massima specializzazione nel mondo della formazione del caffè.
+Info: www.trucillo.it
Ufficio Stampa: MASTER COMMUNICATION
Marianna Carlini,