La catena americana di caffetterie Starbucks., punta a raddoppiare la propria capitalizzazione di mercato e arrivare a valere 100 miliardi di dollari. Una crescita che sarà spinta dalle transazioni online in forte crescita e dall’ampliamento del progetto per l’introduzione di bevande alcoliche nelle sue caffetterie nelle ore serali. Cruciali anche le collaborazioni, come quella con la regina dei talk show americani Oprah Winfrey, in base alla quale Starbucks venderà’ chai tea con il marchio Oprah nei propri punti vendita. Gli annunci arrivano nel corso dell’assemblea annuale, durante la quale Starbucks ammettendo il cambiamento epocale con cui e’ alle prese il processo di vendita, ovvero con il passaggio dalle tradizionali forme di pagamento a quelle tramite dispositivi mobili. Le carte fedeltà’, così’ come gli investimenti nelle app, sono la chiave di svolta
Starbucks p[unta a rafforzarsi in India e Cina, cercando di bilanciare il rallentamento nelle vendite negli Stati Uniti. Un rallentamento che cerca di contrastare ampliando il programma pilota lanciato nel 2010 e che prevede l’introduzione nelle caffetterie Starbucks di bevande alcoliche nelle ore serali. ”Abbiamo testato abbastanza e su un numero abbastanza grande di mercati il progetto, che funziona” precisa il chief operating officer, Troy Alstead, aggiungendo che l’introduzione di alcol si traduce in maggiori vendite anche nel corso della giornata. Il programma risale al 2010, quando alcune bevande alcoliche sono state introdotte in uno dei suoi punti vendita a Seattle. Nel gennaio 2012 la catena di caffetterie ha deciso di ampliare l’iniziativa ad altri 25 punti vendita a Chicago, Atlanta e nel sud della California. Ora l’obiettivo e’ portarla in migliaia di caffetterie. Iniziative, queste, con le quali Starbucks punta a raddoppiare la propria capitalizzazione di mercato a 100 miliardi di dollari. Dal novembre 2008 il valore di Starbucks e’ cresciuto da 5 miliardi di dollari a 57 miliardi di dollari, con i suoi titoli che sono aumentati del 948%.
Per crescere Starbuck punta forte sui mercati orientali, così da bilanciare il rallentamento delle vendite negli Stati Uniti. In India e Cina l’offerta sarà affidata prevalentemente al tè, la cui scelta in casa Starbucks si arricchisce con il «chai Oprah Winfrey», un gusto messo a punto dalla regina del piccolo schermo. Per ogni «chai-Oprah» venduto, Starbucks devolverà parte degli introiti alle iniziative della star a per i giovani. Uno dei motori della crescita saranno le bevande alcoliche, che saranno introdotte in migliaia di punti vendita. Starbucks ha iniziato a testare gli alcolici nel 2010 in uno dei suoi punti vendita di Seattle. Il programma pilota è stato poi ampliato ad altre 25 caffetterie e si estenderà a migliaia. «Il progetto funziona», dice il Ceo Troy Alstead, che punta forte anche sui pagamenti via smartphone e sulle carte fedeltà.