152 milioni di euro: a tanto ammonta il giro d’affari 2021 di Caffitaly, che chiude così l’anno con un record assoluto nella sua storia, registrando i risultati migliori mai ottenuti dalla sua fondazione, nel 2004 a Gaggio Montano (BO).
A sostenere la straordinaria performance, i trend positivi che hanno interessato sia le macchine (+46% a valore e +86% a volume) sia le capsule (+11% a valore e +10% a volume), vendute su tutto il territorio nazionale attraverso oltre 100 negozi monomarca, 1.000 multimarca e uno shop online potenziato e rinnovato. Senza contare il mercato estero: le esportazioni crescono, a valore, del +12% annuo per le capsule e di ben +122% per le macchine, con il numero di macchine esportate quasi triplicato rispetto all’anno precedente, mentre si consolidano la Joint Venture in Brasile, che registra un +38%, e le relazioni con clienti del calibro di Tchibo (Germania), Espresso Club (Israele), Pingo Doce (Portogallo), Lofbergs Lila (Svezia), Cabrales (Colombia), Cafento (Spagna) e Tres (Brasile).
«Il 2021 è stato davvero un anno record, abbiamo raggiunto risultati mai registrati prima, andando ben oltre le nostre aspettative e di questo non possiamo che essere estremamente soddisfatti e orgogliosi – ha dichiarato Giuseppe Casareto, CEO di Caffitaly. Questo successo è frutto di un impegno su più fronti: sviluppo commerciale, consolidamento ed espansione del mercato estero, crescita della nostra presenza in Italia. Il tutto sostenuto dai costanti investimenti in innovazione, qualità e sostenibilità, e dalla capacità di ascoltare i consumatori e di intercettare le nuove tendenze. Ringrazio tutte le persone di Caffitaly che hanno permesso di raggiungere picchi inediti nella storia dell’azienda: una squadra straordinaria, che sono felice di veder continuare a crescere».
A distinguere Caffitaly, infatti, non è solo il suo sistema brevettato che combina la tecnologia di capsule e macchine per esaltare al meglio il gusto e l’aroma dei migliori caffè e delle migliori bevande calde, ma anche una cultura aziendale che pone al centro l’attenzione alla persona, al talento e alle capacità, e che trova nella meritocrazia la sua cifra distintiva, investendo sulle persone e dando a tutti la possibilità di accedere a veloci percorsi di crescita interna. In questo modo, Caffitaly – non a caso, annoverata tra le 200 aziende italiane della classifica Italy’s Best Employers for Women 2021 – è riuscita a comporre un team compatto e performante. E che continua a crescere, in numero (34 le nuove assunzioni), capacità, con la creazione di un piano ad hoc per la formazione e lo sviluppo delle competenze, ed efficienza, grazie alle importanti riorganizzazioni che hanno permesso di razionalizzare i processi.
«Ora guardiamo con ancora maggiore determinazione al 2022, che ci vedrà sempre più vicini all’obiettivo di offrire il miglior caffè e il più sostenibile nel single-serve» prosegue Casareto.
Azienda tech e hub creativo, Caffitaly trova il suo cuore nell’innovazione costante volta al continuo miglioramento della tecnologia di macchine e capsule e allo sviluppo di nuove referenze capaci di incontrare i gusti e le esigenze dei consumatori – dai caffè aromatizzati a quelli della nuova gamma I Funzionali Caffitaly System, con ricette esclusive che contribuiscono all’equilibrio di corpo e mente. Per questo l’azienda conferma anche per il 2022 gli investimenti da 4 milioni di euro in Ricerca & Sviluppo per l’innovazione di prodotto, a cui si aggiunge 1 milione di euro di Industrial Investment per una serie di attività volte a raddoppiare l’attuale capacità di stoccaggio del caffè, ad efficientare il magazzino e a sviluppare una nuova linea di prodotti.
Caffitaly proseguirà poi nella sua roadmap verso la sostenibilità: tutte le capsule sono già fatte con materiali plastici di altissima purezza che le rendono riciclabili al 100% e quest’anno saranno lanciate le prime capsule totalmente compostabili, con notevoli benefici per l’ambiente. Le novità interesseranno anche la fase post-consumo, con innovativi progetti per coinvolgere direttamente il consumatore nell’economia circolare del prodotto grazie alla separazione del caffè dalla plastica e alla creazione di reti di raccolta per arrivare, nel 2023, all’avvio di un nuovo progetto di riconversione della plastica.
+ info: caffitaly.com