Un Camparista su mille ce la fa. Potrebbe essere questo il leit motive per raccontare l’atto finale della Campari Bartender Competition, che si deciderà con un gran finale il 19-20 maggio a Milano. Degli oltre millecento iscritti infatti, sono rimasti in gara solo dieci professionisti che si contenderanno il titolo di decimo Campari Bartender of the Year.
Dopo mesi di attesa trepidante al bancone e una selezione ferrea strutturata in tre fasi, con tappe in tutta Italia per le Live Audition e le Live Selection che hanno visto cimentarsi oltre millecento iscritti provenienti da tutta Italia, ecco i due giorni più importanti dell’anno sono arrivati. La “decima”edizione della Campari Bartender Competition arriva alla sua fase decisiva. Dopo la fase Behind the Bar, che ha visto una visita del team Campari Academy nei bar in cui i concorrenti lavorano quotidianamente per sperimentarne l’ospitalità, sono rimasti in gara solo dieci bartender, che si ritroveranno al Camparino in Galleria a Milano, il prossimo 19 maggio, per decretare i nomi dei tre finalisti.
Alessandro D’Alessio (Rita’s Tki Room Milano), Alessio Papalia (Bulgari Hotel Milano), Andrea Ferrari (Jigger Spiriti e Cucina Reggio Emilia), Andrea Natalino (Sheraton Hotel Como), Edoardo Cipriani (The Soda Jerk Verona), Luca Pupillo (Bulgari Hotel Roma), Luca Salvioli (Musa Lago di Como Sala Comacina), Alessio Megna (Freni e Frizioni Roma), Andrea Pace (Drink Kong Roma), Damian Matuszik (Doria La Spezia), questi i nomi dei dieci seminfinalisti che si giocheranno l’accesso alla finale su tre prove di competenza, conoscenza e reattività.
Dovranno riproporre il cocktail con cui sono stati selezionati nelle fasi iniziali, poi rimarranno in cinque, promossi dalla giuria composta da Luca Casale (Campari Academy Coordinator), Alessandro Pitanti (Channel&Customer Field Manager Campari Group), Dom Carella (F&B consultant, proprietario di [Ca-ri-co] Milano), Tommaso Cecca (Global Head of Camparino Licensing&Mixology), Nicola Scarnera (Campari Academy Manager) e Samuele Ambrosi (proprietario a Treviso di CloakRoom, CloakLab e Boss Hogg).
Spazio poi a due ulteriori prove, una di improvvisazione, nella quale i concorrenti dovranno rispondere prontamente alle inaspettate richieste della giuria, una di cultura generale sul brand Campari e sul mondo bar, sottoforma di quiz. Un momento di crescita e sfida personale per tutti, che porterà a svelare i nomi dei tre bartender che accederanno all’ultimo atto e potranno darsi appuntamento al giorno successivo. Appuntamento con il gran finale lunedì 20 maggio presso la sede storica di Campari Group, a Sesto San Giovanni, con i riflettori dell’intera bar industry puntati. I tre finalisti si alterneranno sul palco di fronte a una giuria di rilievo globale annunciata a ridosso dell’inizio dell’evento per creare ancor più suspence. Sfida a colpi di shaker e tanta emozione, in palio non solo il titolo di Campari Bartender of the Year 2024, ma soprattutto la ghiotta opportunità di dare una svolta alla propria carriera.
