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Bangkok-Milano, andata e ritorno intervallati dall’esperienza che può segnare una carriera e magari una vita. La prima edizione della Campari Bartender Competition Asia, cui avevano partecipato più di mille bartender da tutto il continente, è stata vinta dal thailandese Supawit Muttarattana, lo scorso martedì. Grazie a un ingrediente fondamentale per il suo “Dito al cielo”. La felicità.
LA GARA – Gli undici semifinalisti selezionati si erano già affrontati al lunedì tra le mura della Campari Academy, per decretare i tre finalisti dell’ultimo atto di martedì, al Camparino. In giuria Tommaso Cecca (Bar manager del Camparino), Serhan “Charly” Kusaksizoglu (Direttore creativo di Shangri-La Hotels & Resorts), Maria Cristina Iaselli (Global Bartender Advocacy e Engagement Manager per Campari Group) e Symphony Loo (SEA Regional Brand Ambassador per Campari Group). Prima della sessione di gara, una visiti alla Galleria Campari. È lì che Supawit, trentatré anni e bar manager del “Vesper” di Bangkok, ha trovato l’ispirazione per il drink vincente: “L’idea mi è venuta osservando il manifesto Campari di Leonetto Cappiello del 1921, con i due clown che schiena contro schiena alzano il cielo al dito”.
Dito al cielo
Campari
Gin infuso alla fragola
Amaro
Pomodoro essiccato
Peperoncino
Zenzero
TWIST – Una reinterpretazione del poster in bicchiere quindi, con una accuratissima selezione dei prodotti, coadiuvato dal suo tutor Alessandro Pitanti, vincitore della quarta edizione della Campari Barman Competition; entrambi avevano a disposizione un totale di 150 euro per acquistare gli ingredienti, seguendo una mappa di mercati e punti vendita selezionati. Nell’anno del centenario del Negroni, un twist speziato sull’eterno classico, sostenuto da passione e coinvolgimento emotivo: “Gaspare Campari aveva un sogno, e il mio tutor me lo ha fatto capire con un frase che mi è rimasta dentro: toccare il cielo con un dito. È un’espressione di felicità, quella contenuta in qualsiasi drink e specialmente in un Negroni e con Campari. La nostra missione, in quanto bartender è rendere persone felici”.
PROGETTO – Secondo posto per Mars Chang (Asia 49 – Taipei), terzo per l’unica donna in gara Heather Cheng (Duddell’s – Hong Kong). Per Muttarattana un premio di 3.000 euro, oltre alla consapevolezza di aver compiuto uno step fondamentale nella sua carriera, e aver completato un’esperienza solo sognata fino a qualche tempo fa. E nel futuro? “Ho una vita semplice. Adesso sarò in vacanza in Italia per due settimane, poi torno al lavoro. Cercando la felicità”. Con il dito verso il cielo.
+info: www.campari.com
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