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Campari Group primo semestre 2024: crescita organica +3,8% e vendite a 1.523,4 milioni €


Campari Group ha riportato risultati positivi nel primo semestre del 2024, con una crescita organica delle vendite nette del 3,8%, raggiungendo 1.523,4 milioni di euro. L’incremento delle vendite, che ha visto un’accelerazione del 6,9% nel secondo trimestre, è stato trainato dai brand principali, tra cui Campari e Aperol, con performance particolarmente forti nelle Americhe e in Germania. La società ha continuato a sovraperformare rispetto al settore, grazie alla forza dei suoi brand globali, con particolare enfasi sugli aperitivi e la tequila. Aperol Spritz, in particolare, è stato selezionato come il cocktail preferito negli Stati Uniti e si è posizionato in cima alle tendenze dei drink in Germania, sottolineando la popolarità crescente del marchio in mercati chiave.

Commento di Matteo Fantacchiotti

Matteo Fantacchiotti, CEO di Campari Group, ha dichiarato: “Abbiamo iniziato l’anno ancora una volta con slancio e performance resiliente in un trimestre a bassa stagionalità e nonostante la prevista base di confronto sfavorevole. Il nostro outlook resta invariato. Con la normalizzazione dei consumi nel settore e un contesto macroeconomico volatile, ci aspettiamo una continua sovra-performance rispetto al settore grazie alla forza dei nostri marchi che competono in categorie in crescita, particolarmente negli aperitivi e nella tequila. Riguardo al medio periodo, rimaniamo fiduciosi nel continuo slancio della crescita per conseguire una performance profittevole. Con il recente perfezionamento dell’acquisizione di Courvoisier, siamo anche orgogliosi di dare il benvenuto a questa maison iconica di cognac nel nostro portafoglio di marchi premium e a priorità globale, e ci adopereremo per sfruttarne appieno il potenziale”.

Matteo Fantacchiotti

Risultati in Sintesi

Dettaglio dei Risultati

La performance della regione EMEA nel primo semestre del 2024 ha segnato una crescita del 3,3%, con un calo significativo in Italia del 5,2%, causato da condizioni meteorologiche sfavorevoli che hanno influenzato negativamente i prodotti ad alta marginalità. Anche la Francia e il Regno Unito hanno visto un impatto negativo, con quest’ultimo che ha registrato un -7,2% a causa di un contesto di mercato difficile. Tuttavia, questa flessione è stata parzialmente bilanciata dalla crescita del 13,4% in mercati come Spagna, Grecia e Paesi Bassi.

Le vendite nelle Americhe, che costituiscono il 45% del totale del gruppo, sono aumentate del 6,8%, con una significativa accelerazione del 7,2% nel secondo trimestre negli Stati Uniti. Questo incremento è stato principalmente trainato dalla forte domanda di Espolòn, Aperol e Grand Marnier.

In Asia Pacifico, le vendite sono diminuite del 10,7%, ma con segnali positivi di ripresa nel secondo trimestre. In Australia, la diminuzione è stata dell’11,2%, influenzata da un difficile contesto economico e competitivo, mentre in Cina si è osservata una ripresa nel secondo trimestre.

Aperol ha registrato una crescita del 4,7%, nonostante l’impatto negativo delle condizioni meteorologiche avverse, soprattutto in Italia e Francia. La crescita di Aperol è stata principalmente sostenuta dai mercati della Germania e delle Americhe, inclusi gli Stati Uniti e i mercati emergenti come Brasile e Messico, oltre che dall’Australia e dalla Grecia. Anche Campari ha mostrato una crescita significativa del 9,3%, con un’accelerazione nel secondo trimestre del 11,7%, trainata da solide performance in Brasile, Giamaica, Grecia, Francia e nel GTR (Global Travel Retail). Tequila Espolòn ha registrato una crescita notevole del 22,2%, guidata dagli Stati Uniti, nonostante una base di confronto elevata. Grand Marnier ha visto un incremento del 13,3%, sempre grazie al mercato statunitense.

Prospettive Future e Andamento in Borsa

Per il resto del 2024, Campari Group prevede di continuare a sovraperformare grazie alla forza dei suoi marchi e a un’attenta gestione dei costi. Tuttavia, si prevede che le condizioni macroeconomiche continueranno a essere una sfida, con particolare attenzione ai costi di produzione e all’andamento del cambio valutario.

Campari Group rimane ben posizionato per affrontare il contesto competitivo grazie a una solida base di brand e a una strategia di espansione mirata, supportata dall’acquisizione di Courvoisier. Tuttavia, nonostante un’apertura in crescita, il titolo di Campari ha subito una perdita di circa il 6% a metà giornata, recuperando successivamente a circa -3%. Questo andamento riflette la volatilità del mercato e le incertezze macroeconomiche attuali.

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