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Campari Group ha venduto il brand Howler Head, il Kentucky Straight Bourbon Whiskey aromatizzato alla banana, a Infinium Spirits, azienda statunitense specializzata nella distribuzione di spirits premium. L’operazione rientra nella più ampia strategia di Campari, che punta a concentrare le risorse sui brand prioritari e a ottimizzare i costi.
L’acquisizione di Howler Head: il ruolo di Campari
Nel 2022, Campari Group aveva acquisito una partecipazione di minoranza e i diritti distributivi globali di Howler Head da Catalyst Spirits, società guidata all’epoca dal CEO Simon Hunt. Proprio Hunt è stato recentemente nominato CEO di Campari a partire dal 15 gennaio 2025, dopo l’annuncio ufficiale avvenuto a dicembre 2024.
La strategia di Campari e il contesto di mercato
La vendita di Howler Head si colloca in un contesto di volatilità macroeconomica e geopolitica, in cui Campari ha comunque chiuso il 2024 con una sovraperformance: il gruppo ha superato i 3 miliardi di euro di ricavi, registrando una crescita del +2,4% nelle vendite. La cessione del brand flavoured whiskey riflette quindi la strategia dell’azienda di focalizzarsi sui suoi marchi principali, migliorando l’efficienza operativa e consolidando la propria posizione sul mercato globale.
Il futuro di Howler Head con Infinium Spirits
Infinium Spirits, fondata nel 2005 e con sede a San Diego, California, ha acquisito Howler Head con l’obiettivo di rafforzare il proprio portafoglio di brand innovativi. In precedenza, la distribuzione globale del whiskey era gestita da Campari Group.
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