Campari Group ha annunciato in data odierna di aver avviato trattative in esclusiva per l’acquisizione del brand di cognac Courvoisier da Beam Suntory. Questa operazione, la più rilevante nella storia di Campari Group, consente un significativo potenziamento negli Stati Uniti con un potenziale di trasformazione a lungo termine del profilo di crescita nella strategica regione asiatica, con il cognac destinato a diventare il quarto asse portante di Campari Group insieme con aperitivi, bourbon e tequila.
“Siamo entusiasti di acquisire una delle prime quattro case storiche di cognac, Courvoisier, con un significativo potenziale ed espressioni molto rinomate-le dichiarazioni di Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer di Campari Group – L’aggiunta di Courvoisier al nostro portafoglio di priorità globali costituisce un’opportunità unica e rara di espandere il nostro portafoglio di premium spirit e la nostra offerta di premium spirit e cognac. Facendo leva sulla forte esperienza nella categoria a livello del nostro Consiglio di Amministrazione e del nostro Executive Team, Campari Group ha un’opportunità unica per rafforzare le credenziali di questo marchio come icona globale del lusso, diventano il cognac il quarto asse di sviluppo di Campari Group insieme ad aperitivi, bourbon e tequila. Inoltre, siamo lieti di accelerare il nostro percorso di premiumizzazione, arricchendo ulteriormente il nostro portafoglio RARE, la divisione creata per accelerare il potenziale di crescita di una gamma selezionata di marchi ed espressioni super e ultra-premium nei nostri principali mercati”.
Matteo Fantacchiotti, Deputy Chief Executive Officer Campari Group ha aggiunto. “In quella che è la più importante operazione nella storia di Campari Group, Courvoisier consentirà di compiere un significativo passo avanti negli Stati Uniti, nel contempo offrendo potenziale trasformativo nella regione strategica dell’Asia Pacifico nel lungo periodo. Oltre ad acquisire un marchio riconosciuto a livello globale con forti credenziali di premiumizzazione, abbiamo un’opportunità unica per espandere in modo significativo la nostra capacità di produzione e imbottigliamento di cognac in Francia, una piattaforma centrale della nostra supply chain globale. I nostri recenti investimenti nelle infrastrutture aziendali e nel potenziamento delle capacità operative, associati alla straordinaria reputazione di Campari Group per gli investimenti in marchi con forte brand equity e potenziale di crescita nel lungo periodo, ci consentiranno di sfruttare il massimo potenziale di Courvoisier. Siamo molto entusiasti di consolidare ulteriormente il nostro portafoglio di marchi premium negli Stati Uniti, al contempo espandendo significativamente la nostra presenza in Cina e nella più ampia regione Asia Pacifico, ampliando la forza innovativa per il nostro portafoglio premium di cognac”.
La Maison Courvoisier è stata fondata nel 1828 da Félix Courvoisier a Jarnac, nella regione francese della Charente. Courvoisier è la più recente e la più premiata delle ‘big four’ case storiche di cognac, ha ricevuto il titolo di Fornitore Ufficiale della Casa dell’Imperatore da Napoleone III, ha fornito le corti reali d’Europa ed è stata la bevanda preferita della Belle Epoque, scelta per celebrare l’inaugurazione della Torre Eiffel e l’apertura del Moulin Rouge.
Nell’anno 2022, il business Courvoisier, che include anche il marchio Salignac, ha raggiunto vendite nette pari a USD249 milioni, con un margine di contribuzione pari a USD78 milioni. Nei dieci mesi al 31 ottobre 2023, le vendite nette sono state pari a USD148 milioni, in calo del 33% rispetto allo stesso periodo del 2022, e il margine di contribuzione è stato pari a USD37 milioni, una performance influenzata dal recente andamento del mercato, impattato dalla normalizzazione dei consumi negli Stati Uniti dopo il picco delle vendite post Covid, e la riduzione delle scorte da parte dei distributori. Gli Stati Uniti sono il mercato più grande di Courvoisier, rappresentando circa il 60% delle vendite nette nell’anno fiscale 2022, seguiti dal Regno Unito e dalla Cina, che insieme rappresentano il 25% delle vendite nette, mentre il Global Travel Retail ha rappresentato poco più del 3%.
Il prezzo fisso di acquisto è pari a USD1,20 miliardi (corrispondente a €1,11 miliardi al tasso di cambio odierno), in assenza di cassa o debito finanziario, ed è soggetto ai consueti meccanismi di adeguamento del prezzo. Oltre al prezzo di acquisto, è previsto un pagamento aggiuntivo di massimo USD0,12 milioni (€0,11 milioni) pagabile nel 2029 sulla base del raggiungimento di obiettivi di vendite nette realizzate nell’esercizio 2028. Il corrispettivo Enterprise Value è pari a USD1,32 miliardi (€1,22 miliardi al tasso di cambio odierno) equivalente a un multiplo di c. 17 volte il margine di contribuzione per l’esercizio 2022. Il perimetro dell’acquisizione include i marchi e le strutture di produzione, costituite da impianti di distillazione, magazzini, vigneti, un centro visitatori e uno château, strutture di miscelazione, cantine di invecchiamento e un impianto di imbottigliamento automatizzato, oltre a un magazzino eccellente di eaux-de-vie in maturazione, con un valore contabile di c. USD365 milioni al 31 ottobre 2023.
Gli stili inconfondibili di Courvoisier rivelano le sfumature sofisticate dell’arte del cognac e hanno portato la Maison a diventare la Casa di Cognac più premiata nelle 20 più importanti competizioni di spirit dal 2019 e l’unica casa di cognac ad aver mai vinto il prestigioso titolo di ‘Prestige de la France’. Con la sua collezione principale di VS, VSOP e XO, ulteriormente rafforzata da una gamma premium di edizioni limitate, Courvoisier ha costruito solide credenziali attraverso una varietà di stili versatili di liquido. Lo Château Courvoisier è oggi la sede principale del marchio, ma ospita anche un museo, un centro visitatori nonché delle cantine di maturazione. Il cognac è una delle categorie più di successo dell’industria degli spirit, con una prospettiva nel lungo periodo della categoria rimane positiva considerati il trend strutturale di premiumizzazione nei mercati principali del settore quali gli Stati Uniti, la Cina e il travel retail.
Il finanziamento dell’acquisizione è interamente coperto da un finanziamento bridge denominato in Euro per un ammontare di 1,2 miliardi, con un scadenza fino a 24 mesi dalla data di perfezionamento della transazione, da un consorzio di banche composto da Crédit Agricole Corporate and Investment Bank (in qualità di coordinatore globale, mandated lead arranger, bookrunner e sottoscrittore) e Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB), Bank of America, Goldman Sachs Bank Europe SE e Mediobanca (ciascuno in qualità di mandated lead arranger, bookrunner e sottoscrittore). Campari Group continua anche a valutare varie alternative di finanziamento per potenzialmente finanziare la transazione attraverso un mix di debito, cassa e strumenti azionari o equivalenti, con tempistiche e importi ancora da confermare. A seguito di questa acquisizione interamente finanziata da debito, il multiplo di debito finanziario netto rispetto all’EBITDA rettificato su base mobile pro-forma di Campari Group è destinato ad aumentare da 2,6 volte al 30 settembre 2023 a circa 4 volte al perfezionamento della transazione.
In questa transazione Goldman Sachs e PricewaterhouseCoopers Business Services hanno agito in qualità di consulenti finanziari, Allen&Overy Paris and New York ha agito in qualità di consulente legale, e McDermott Will & Emery Italy and France e Biscozzi Nobili Piazza hanno agito in qualità di consulenti fiscali per Campari Group. Nella transazione per il finanziamento bridge Allen & Overy Mil\an ha agito in qualità di consulente legale per Campari Group, e Clifford Chance ha agito in qualità di consulente legale per le banche.
La decisione dell’esercizio dell’opzione di vendita e di firma della transazione sono soggette all’informazione e alla consultazione dei rappresentanti dei dipendenti francesi e al completamento degli opportuni processi normativi e delle consuete approvazioni antitrust. Il perfezionamento della transazione è previsto nel 2024.
INFO www.camparigroup.com