La Cantina Kaltern invita artisti e designer a proporre un’idea grafica per realizzare l’etichetta che andrà a vestire le magnum del nuovo kunst.stück (opera d’arte), il progetto cui l’azienda ha dato vita lo scorso anno.
Ma di cosa si tratta?
Il progetto della grande azienda caldarese nasce come omaggio ad uno specifico vitigno che meglio di altri ha interpretato unicità e caratteristiche di una determinata annata. Non solo un grande vino ma anche un vero e proprio capolavoro della natura, cui riservare un’edizione limitata – solo magnum, 2016 esemplari come l’anno della vendemmia – e da accompagnare con un’etichetta d’artista prescelta nel concorso appena bandito, capace di trasmettere la “gioia di vivere al Lago di Caldaro”.
Il primo solista, l’anno passato con la vendemmia 2014, è stato il Pinot Bianco, il kunst.stück di quest’anno è un Kalterersee, il vino per antonomasia di Caldaro, quello che meglio racchiude il carattere e l’essenza della gente del luogo. Prodotto con uva Schiava, da secoli coltivata lungo le rive del lago, il Kalterersee Doc è sinonimo di versatilità e leggerezza di frutto, un vino perfetto per ogni occasione, da bersi leggermente fresco.
E l’attenzione al mondo dell’arte e della creatività? Fa parte della sensibilità di Cantina Kaltern, che ha un ruolo centrale nei confronti di tutta la sua collettività. Il suo winecenter è punto vendita ma anche luogo di incontro, di eventi e sede di una piccola galleria d’arte che ospita opere di Andrea Varesco e Josef Rainer. Ed è il Wincenter ad ospitare mostre temporanee di artisti famosi quali Roland Moroder, Robert Bosisio, Ernst Müller, Josef Scherer.