Surrau è una cantina giovane, fondata alla fine degli anni ’90 ad Arzachena, nel cuore della Gallura, alle porte della Costa Smeralda. Gli ettari di vigneto sono circa 70 e comprendono in particolare le varietà autoctone, Vermentino su tutti, ma anche Cannonau, Carignano, Bovale e Caricagiola. Le lavorazioni seguono la tradizione di queste terre e nei processi di vinificazione si utilizzano acciaio, cemento e legno. Una delle punte di diamante è l’accoglienza: Surrau è un punto di riferimento nel circuito dell’enoturismo sardo. La cantina è completamente immersa nei vigneti, con una sequenza di facciate in vetro e muri in pietra, il tutto perfettamente integrato con la terra.

Le vigne di Surrau godono di un insieme di elementi unici e irripetibili. La vicinanza al mare, con le vigne che sorgono a pochi chilometri, il sole che picchia e il vento incessante, i suoli granitici e sabbiosi sono gli elementi che permettono al vitigno di esprimersi al meglio e ai vini della Gallura di essere così speciali. Le caratteristiche pedoclimatiche di questa zona sono praticamente perfette per il Vermentino, coltivato a Guyot, che Surrau interpreta con personalità, equilibrio e grande bevibilità. Tutto ciò si traduce in tre espressioni uniche, che portano il nome di Branu, Sciala e Montidimola.
Branu. Il biglietto d’ingresso al mondo di Surrau e al suo modo di intendere il Vermentino. La vinificazione è svolta in acciaio a temperatura controllata e successivamente il vino viene subito imbottigliato. Dentro il suo colore giallo dorato si nascondono profumi floreali, di agrumi e di erbe aromatiche. È un bianco con una netta mineralità e una componente sapida importante: un’interpretazione bella e fedele della Gallura nella sua versione migliore.
Sciala. La tecnica è la stessa di Branu, ma il vino rimane in acciaio per alcuni mesi a contatto con le fecce fini, durante i quali sono frequenti i bâtonnage. Questo procedimento lo veste di complessità senza rinunciare alla componente sapida e minerale tipica delle etichette firmate Surrau e della Gallura.
Montidimola. Un Vermentino di Gallura Vendemmia Tardiva che nasce in un singolo vigneto di 4 ettari considerato come il vero cru aziendale. La fermentazione avviene per il 50% in botti grandi e per il 50% in cemento, dove rimane per 6 mesi a contatto con le fecce fini. Un bianco intenso, morbido e di grande impatto.
La produzione di Surrau non si limita al Vermentino ma racconta la sua terra anche attraverso gli altri autoctoni che la abitano. C’è il Cannonau, che si esprime nel Sicaru, un rosso morbido e pieno, con chiare note fruttate equilibrate da rimandi alla macchia mediterranea, e nella Pentima, la versione Riserva. C’è anche il Caricagiola, che regala un rosato floreale, fresco ed equilibratissimo il Gjola e un rosso passito, Sole Ruju. Surrau esalta le varietà autoctone a bacca rossa che si mescolano insieme a Cabernet Sauvignon e Syrah nel Barriu.
Chiudono la collezione uno spumante Metodo Classico, che regala una versione inedita e vivace della Sardegna, e un altro passito, il Sole di Surrau, da uve Vermentino.
+Info: www.meregalli.com