Un anno d’oro…d’argento e bronzo, il 2012 di Carpenè Malvolti. La storica casa spumantistica di Conegliano, azienda leader storica nella DOCG, continua a fare man bassa di premi con i suoi “gioielli” in importanti concorsi enologici nazionali e internazionali. L’ultimo, ma solo in ordine temporale, è quello che mercoledì 14 novembre l’International Wine & Spirits Competition consegnerà a Londra direttamente nelle mani di Rosanna Carpenè – quinta generazione della dinastia più longeva del Prosecco DOCG – per il Miglior Prosecco dell’Anno, riconosciuto alla Cuvée Extra Dry del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, aggiudicatasi altresì nello stesso concorso anche la medaglia d’oro. Inoltre va menzionato lo “Sparkling Star”, il riconoscimento che la guida Vinibuoni d’Italia edita da Touring e unica guida italiana dedicata esclusivamente ai vini da vitigni autoctoni – consegnerà sabato 10 novembre durante il Merano International Wine Festival al Gewurztraminer Brut come miglior Metodo Martinotti-Charmat Bianco dell’anno. La premiazione avverrà durante la cerimonia inaugurale al Teatro Puccini, alla quale seguirà un buffet di gala con la degustazione di 573 vini premiati tra cui la Sparkling Star . Negli stessi giorni, dal 10 al 12 novembre, sarà allestita anche Enoteca Italia, un grande banco d’assaggio con i vini premiati e selezionati dalla guida.
Questi ultimi premi , vanno ad aggiungersi al già ricco palmares dell’azienda spumantistica di Conegliano, che ad oggi può annoverare nel corso del 2012 ben otto medaglie d’oro, undici argenti e sei bronzi, senza contare Premi Speciali e Menzioni. Il gradino più alto del podio, in due occasioni, è stato raggiunto con due vini: al premio Douja d’Or di Asti con il Superiore di Cartizze DOCG e con la Cuvée Oro del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG e alla Selections Mondiales des Vins in Canada con la Cuvée Brut e con il Rosé Brut. Seguono con ciascuno un vino premiato con il metallo più prezioso, il concorso AWC Vienna International Wine Challenge – premio alla Cuvée Brut, il Mondial du Pinot in Svizzera con il Rosè Brut, il San Francisco International Wine Competition con il Superiore di Cartizze. Degli undici argenti, il “bottino” più pingue è quello ottenuto all’AWC Vienna International Wine Challenge con ben quattro medaglie, a seguire, con un argento ciascuno, il Japan Wine Challenge, Mundus Vini e Sommelier Wine Awards. I sei bronzi provengono infine da tre competizioni: due con l’International Wine Challenge, due con il Japan Wine Challenge e due con il San Francisco International Wine Competition.
+info: Ufficio Stampa Carpenè Malvolti SpA www.carpene-malvolti.com