Cinquanta Vinitaly insieme. Cavit, con altre 41 aziende, è infatti presente dal 1967 ad oggi in tutte le edizioni di questa manifestazione internazionale, riferimento imprescindibile del settore.In questa edizione 2016, Cavit presenta per il canale HO.RE.CA. il nuovo spumante metodo Charmat Müller Thurgau Cuvée Speciale Millesimato 2015 Dolomiti IGT, che oltre a sottolineare il rapporto con il territorio con la denominazione ‘Dolomiti’, si arricchisce di prestigio nella sua versione “millesimato”.
Il Müller Thurgau di Cavit Millesimato è destinato al canale HO.RE.CA.; in particolare si potrà apprezzare e degustare nei migliori ristoranti, enoteche e wine bar di alto livello. Il nuovo prodotto si distingue per aspetti unici e distintivi anche nel packaging; una nuova bottiglia, con un corpo “importante”, adatto ad un prodotto millesimato, l’oro preponderante dell’etichetta e il bollino sul fronte con indicazione dell’annata (2015) sono gli elementi di assoluta novità che gli hanno valso in questi giorni il premio Etichetta d’Oro nella categoria Spumanti in occasione del 20° International Packaging Competition (Vinitaly 2016).
Il Müller Thurgau Millesimato di Cavit si potrà degustare presso lo stand Cavit (Padiglione 3 – stand B3), alla presenza di qualificati enologi Cavit che saranno a disposizione di clienti, operatori del settore e giornalisti nei giorni della manifestazione. Cavit sarà presente anche nel Fuori Salone “Vinitaly and the city” e brinderà insieme al pubblico con il Primato Altemasi, una bottiglia di spumante da 26 litri entrata nel Guinness dei primati nel 1994 come la più grande al mondo. Nel pomeriggio di domenica 10 aprile alle ore 16, infatti, presso la Loggia di Fra Giocondo in Piazza dei Signori a Verona, Cavit, in collaborazione con I Love Italian Food, presenterà uno spettacolo teatrale con la compagnia Trento Spettacoli dal titolo “Il Primato Altemasi protagonista a teatro”, al termine del quale si terrà una degustazione del Primato insieme a tutto il pubblico presente.CAVIT
Cavit nasce nel 1950, come Consorzio di Cantine trentine, dall’intuizione di alcuni viticoltori del territorio, consapevoli sin da allora dell’importanza della “formazione” nel lavoro in vigna e della forza della coesione per valorizzare la produzione vinicola. Oggi rappresenta il 60% della produzione vitivinicola trentina, associa 11 cantine cooperative che raccolgono i frutti del lavoro di oltre 4.500 viticoltori. Esporta nel mondo il 79% della propria produzione, con un fatturato di 166,8 milioni di Euro, negli Stati Uniti è il marchio di vino italiano più diffuso. La costante collaborazione con i più qualificati centri di ricerca, trasferita con entusiasmo ai soci viticoltori, è indirizzata a produzioni di qualità, nel rispetto dei valori di sostenibilità ambientale attraverso innovativi progetti di zonazione e viticoltura di precisione.
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