Pinterest LinkedIn

© Riproduzione riservata

San Gimignano è un comune toscano famoso nella storia e nel mondo per le sue torri, intorno al 1200 ci fu il periodo di maggior splendore per questo borgo incantevole sulla via del commercio tra Firenze e Siena, con settanta torri costruite dalle famiglie benestanti ad ostentazione della loro ricchezza e potenza. Oggi sono quattordici torri rimaste a caratterizzare la skyline del centro che rendono unico e riconoscibile il profilo di San Gimignano, una città che nel ‘300 ospitò anche il sommo poeta Dante. Parlare oggi di San Gimignano nel mondo del vino è dovuto alla presenza di un grande vititigno a bacca bianca, quella Vernaccia di San Gemignano che è l’unica Docg toscana nell’universo dei bianchi in una regione dominata dai grandi rossi. Tra le cantine riferimento della zona una menzione particolare per l’azienda Cesani, tra i migliori interpreti della Vernaccia nella sua produzione di circa 100.000 bottiglie nei 30 ettari suddivisi per il 50% alla coltivazione di vitigni bianchi e 50% a bacca rossa. Siamo stati recentemente in Toscana per scoprire la storia e i vini della famiglia Cesani.

CONOSCENZASolo chi conosce le proprie uve può sapere come vinificarle. E’ per questo che ho deciso di farlo in prima persona”. Il cartello in bella mostra all’accesso della cantina con la firma del patron Vincenzo Cesani ci fa capire la filosofia produttiva di questa realtà vinicola toscana che vede anche le figlie impegnate nella conduzione. Conoscenza della materia prima, sapienza e fattore umano, il vero valore aggiunto nella scelta di coprire l’intera filiera produttiva. Coltivare e vinificare direttamente le uve, per poi imbottigliare e vendere direttamente il frutto del nostro lavoro, per la famiglia di Cesani questo è come un mantra. Conoscere le proprie uve significa conoscere la terra sulla quale nascono e rispettarne i tempi, è la natura che scandisce i tempi delle lavorazioni, della vendemmia e dell’uscita sul mercato delle bottiglie, per anteporre l’amore per la natura alle logiche di mercato.

Vincenzo Cesani con le figlie Letizia e Marialuisa

CESANI STORY La storia dell’azienda Cesani coincide con quella della famiglia Cesani fin dal 1949, quando Guido e Annunziata acquistarono un primo fazzoletto di terra con una piccola casa a Pancole, a 6 km dal centro di San Gimignano, sulla sommità di una collina dove da sempre si coltivano viti e olivi. Dopo un primo periodo di agricoltura di sussistenza, accompagnata dall’allevamento di pochi capi di bestiame, con il passaggio della gestione nelle mani del figlio Vincenzo, l’attività si è poi specializzata nella produzione di vini e olio extravergine di oliva, arrivando a rappresentare una delle massime espressioni qualitative di San Gimignano. L’attività continua ancora oggi grazie alla passione e alla competenza delle figlie Letizia e Marialuisa, che ormai da anni affiancano Vincenzo nella gestione dell’azienda. Custodi e interpreti dei valori e delle tradizioni tramandate in famiglia, le due sorelle hanno contribuito a trasformare quest’autentica realtà contadina in una dinamica azienda agricola e vitivinicola che rappresenta un’eccellenza di questo territorio.

TERROIR Per raggiungere Cesani bisogna fare circa 6 chilometri dal centro di San Gimignano ed arrivare a Pancole, una piccola frazione nella parte nord ovest del comune delle torri.  Circa 35 ettari di terreno con 26 coltivati a vigneto, circa 4000 piante di olivi, vari seminativi e bosco ceduo. Coltivazione diretta e conoscenza del suolo e delle piante per intervenire in maniera millimetrica sulla produzione dal 2008 certificata biologica sin dal 2008, sena l’utilizzo di prodotti chimici di sintesi per nessuna produzione agricola, solo prodotti e sistemi di origine naturale. Nel centro aziendale a Pancole si trova la cantina di vinificazione e di affinamento dei vini aziendali, si pratica attività agrituristica con ospitalità. Una vista panoramica per godere di scorcio di paesaggio toscano da cartolina, modellato dall’uomo con un cura e rispetto della biodiversità, in un mix tra salvaguardia idrogeologica, bellezza e sostenibilità economica. Una cantina in equilibrio anche dal punto di vista commerciale tra Italia ed export, il 60% della produzione viene esportato con circa il 30% destinato al mercato americano, in Europa nel mercato del nord si apprezzano anche i vini rossi della famiglia Cesani molto amati in Uk e Irlanda, altro mercato da segnalare quello del Giappone. In Italia una rete di agenti gestita dall’interno permette di coprire bene la Toscana e le principali piazze del vino italiano.

 

Vernaccia di San Gimignano D.O.C.G

La nostra degustazione si apre con la cosiddetta Vernaccia di annata. Esposizione vigneti Sud-Est, terreno collinare a 250 – 280 metri s.m.l. Terreno medio impasto tendente al limoso-sabbioso con depositi marini pliocenici. Sistema di allevamento della vite con cordone speronato alto, vendemmia che viene svolta nella seconda e terza settimana di Settembre, con una produzione per ettaro: 9.000 kg. Un vino che fa la sua fermentazione in acciaio a temperatura controllata. Tonalità giallo paglierino scarico con riflessi verdognoli, al naso intenso e fruttato, con sentori di mela verde e minerali. In bocca una bella sapidità con una leggera nota ammandorlata nel retrogusto ipico del vitigno Vernaccia di San Gimignano.

Clamys Vernaccia di San Gimignano D.O.C.G

Assaggiamo uno dei cru dell’azienda Cesani, che esprime l’intensità e la profondità di viti di oltre 40 anni. Qui nel bicchiere troviamo il terroir e l’essenza del mare preistorico che ricopriva queste terre, con argille plioceniche ricche di fossili Ci troviamo in località San Quirico di San Gimignano, uvaggio 100% Vernaccia, con esposizione vigneti a Est – Sud Est a un’altezza di 320 metri s.l.m. Una vigna impiantata nel 1986, la vendemmia è sempre leggermente tardiva e arriva nell’ultima settimana di settembre in genere. Un vino che fa la fermentazione alcolica in acciaio a temperatura controllata e non svolge invece la fermentazione malolattica, maturazione in acciaio sulle fecce fini per 12 mesi e poi riposo di ulteriori 6 mesi in bottiglia prima di essere messo sul mercato. Colore giallo paglierino carico con riflessi dorati, naso intenso e complesso molto didattico con sentori di miele di acacia e note minerali di pietra focaia. In bocca morbidezza e sapidità con una lunga persistenza di gusto.

 

Sanice Vernaccia di San Gimignano D.O.C.G “Riserva”

La massima espressione della Vernaccia, un vino prodotto per la prima volta nel 1995 che rappresenta la cifra stilistica di Cesani e il loro messaggio d’amore per la Vernaccia. Il Sanice è un bianco senza tempo, che può essere apprezzato già oggi per le sue caratteristiche ma può anche essere dimenticato in cantina senza problemi.  Vernaccia di San Gimignano in purezza, esposizione vigneti: Sud-Est su un terreno collinare ad altezza media di 250-300 metri s.l.m. Terreno made in Cesani, di medio impasto tendente al limoso-sabbioso con depositi marini pliocenici, vendemmia rigorosamente manuale che viene svolta nell’ultima settimana di settembre. Produzione per ettaro 8.000 kg. Fermentazione in acciaio a temperatura controllata, maturazione “sur lies” per circa un anno in tini di acciai inox. Affinamento in bottiglia: 1 anno e mezzo prima di essere messo sul mercato. Giallo paglierino luminoso con intensi riflessi dorato, naso fine ed elegante, con note di vaniglia e sentori evidenti terziari. In bocca grandissima persistenza e rotondità, con tipico retrogusto ammandorlato.

INFO www.cesani.it

© Riproduzione riservata

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Scrivi un commento

tre × quattro =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina