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Champagne des Fa’Bulleuses


Presentato a Palazzo Barolo il progetto di sette produttrici della celebre regione viticola d’oltralpe.

Nasce come progetto di amicizia quello delle Fa’Bulleuses, sette giovani produttrici della Champagne che, con audacia e sorriso sulle labbra, hanno deciso di concretizzare il loro legame selezionando una parcella delle rispettive proprietà, per destinarla alla realizzazione di una special cuvée, Isos.

 

 

Dal greco, “uguale” a dimostrazione del contributo paritetico apportato da ognuna di esse per l’elaborazione di un Extra Brut (2 gr/litro di residuo zuccherino) importato e commercializzato da Alberto Massucco, tra i pochi produttori italiani in Champagne. Riunite in associazione dal 2015, grazie all’iniziativa di Claire Claire Blin (Champagne Mary-Sessille) e Hélène Beaugrand (Champagne Beaugrand), le altre cinque vigneron sono: Charlotte De Sousa (Champagne De Sousa), Mathilde Devarenne (Champagne Rochet-Bocart), Sophie Moussie (Champagne Guy Méa), Delphine Brulez (Champagne Louise Brison).

 

 

Dai sette ettolitri di vino totali, uno conferito da ogni singola produttrice, e lavorati presso la cantina De Sousa, si è arrivati a 644 bottiglie e 200 magnum, in cui il 43% dei vini è del 2016 e il 57% del 2017. Uno Champagne sans année, una piccola produzione, in cui due su sette partite di uve vinificano in legno, nel blend finale troviamo un 50% di chardonnay, 30% pinot noir e 20% meunier. Saranno sette i tiraggi, come le produttrici, che con questo progetto vogliono altresì raccontare l’arte della champagne al femminile condividendo i medesimi valori, dalla gioia per il proprio lavoro alla freschezza e dinamicità. Sette come numero simbolico, che come diceva Ippocrate, “per le sue virtù celate, mantiene nell’essere tutte le cose; esso è dispensatore di vita, di movimento ed è determinante nell’influenzare gli esseri celesti”.

Lo champagne, assaggiato in magnum, omaggia tutta l’AOC unendo uve provenienti da tutte le zone della regione; al sorso vanta una tensione ragguardevole e una croccantezza nel centro palatale che si accompagna a un’eleganza e vivacità della componente fruttata in cui trovare un amalgama di frutti rossi e aromi di zenzero candito e alchechengi. Tonico, di bella freschezza e con potenziale evolutivo, da scoprire nel tempo.

 

+info: fabulleusesdechampagne.com

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