Chiara o scura? Quante volte vi siete sentiti fare questa domanda al bancone di un pub per degustare una birra. Questa domanda ce la siamo fatti anche noi quando siamo andati a testare con mano ChiareScure Festival, andato in scena dal 29 settembre al 1 ottobre alla Fabbrica Orobia di Milano.
Non il semplice festival di birra, ma un concept davvero innovativo sul concetto di birra artigianale lombarda. È bastato varcare la soglia di ingresso per capire che eravamo di fronte a un nuova idea di festival della birra, nato dalla mente di Agostino Arioli. Molta qualità, livello altissimo delle birre presenti in mescita, visto che per entrare cè stata una selezione tra i birrifici lombardi. Una formula con una sfilata di spine di birre, a cominciare dalle chiare, passando dalle ambrate, poi le scure, il luppolo, infine in un angolo più appartato le speciali. Non un ordine da rispettare necessariamente, tra stili birrai, birre ad alta e a bassa fermentazione, con una collocazione delle spine che vedeva da sinistra a destra un crescendo di gradazione. Ma anche tanto food, laboratori condotti da The Good Beer Society, unarea per i bimbi, oltre a una mostra sulla storia della birra artigianale in Lombardia. La risposta del pubblico? Positiva in termini complessivi, sabato sera a un certo punto è stato bloccato laccesso e le birre speciali sono finite. Una sorta di edizione numero zero, con delle meravigliose storie di birra. Noi siamo stati a ChiareScure, abbiamo parlato con i birrai, abbiamo assaggiato ottime birre, vi riportiamo qui i nostri migliori assaggi con una costante. Siamo partiti dal fondo, ovvero dalle birre acide, e in fondo abbiamo chiuso.
Agostino Arioli a ChiareScure Festival
www.youtube.com/watch?v=gU6NSd5AL-0
SIMPHONIA BIRRIFICIO RURALE – birra acida in botte 6%
La nostra prima birra degustata è una vera e propria simphonia. Nome azzeccatissimo per questa birra acida del Birrificio Rurale. A spillarcela direttamente Lorenzo Guarino, il birraio di Desio, con cui condividiamo alcune note di degustazione. Se ti dico che è una birra pulita lo ritieni un complimento? La risposta è si, perché anche in questo tipo di birra acida a fermentazione semi-spontanea, fermentata e maturata in barrique, unisce alle note fresche ed acide della fermentazione un misto di aromi floreali, speziati e fruttati. Non solo pulizia ma anche eleganza.
SAISON BIRRIFICIO VETRA – saison 5,5 %
Ne avevamo sentito parlare bene del Birrificio Vetra, uno degli ultimi nati in Lombardia, precisamente a Caronno Pertusella, nella provincia di Varese. A segnalarci questo assaggio Marco de La Birrofila, uno dei tanti publican che si sono prestati a fare servizio. Mi parla del fatto che il birraio Stefano Simonelli abbia trovato lacqua ideale a Caronno Pertusella, per reinterpretare degli stili come la Saison. Quando leleganza del lievito belga incontra la freschezza dei limoni italiani. Grande bevibilità, nota salmastra al naso ben identificabile.
FALESIA BIRRIFICIO LARIANO – bock 7%
Qual è tra le ambrate la più aderente allo stile? Mi servono una Falesia del Birrificio Lariano. Massima espressione di uno stile a cui sono legato per ricordi di anni di studio per un esame da degustatore di birra. Birra così a bassa fermentazione la mano del birraio deve essere sapiente. Bel colore rosso intenso, note dolci al maso, a prevalere sentori maltati e derivanti dal caramello. In bocca vira più su una frutta matura, buona persistenza.
POTENZA MERIDIONALE BIRRIFICIO MENARESTA – Imperial Stout 8%
Potrebbe sembrare un ossimoro parlare di potenza meridionale quando siamo a un Festival di birra in Lombardia. Spiegazione semplice, la Potenza Meridionale è fatta in collaborazione con il birrificio Brhunt di Potenza. I profumi sono della terra Lucana, siamo di fronte a una birra importante ma viene mantenuto comunque una freschezza e bevibilità. Sentori vegetali, torrefatti, note caramellate al naso. In bocca speziatura ben bilanciata.
KILLER QUEEN BIRRIFICIO HAMMER – double ipa 8%
Non sono un amante delle birre troppo luppolate, ma quando mi ci metto mi piace decisamente bere amaro. La birra più luppolata in Lombardia presente a ChiareScure? Domanda difficile, mettiamo in difficoltà il ragazzo alla spina del luppolo. Dopo qualche ragionamenti ci serve la Killer Queen del Birrificio Hammer, una duouble ipa con luppoli americani. Simcoe, Chinook, Centennial, Columbus, Citra ed Amarillo il panel di luppoli utilizzato che donano sentori di agrumato ma anche tropicale. Colore ambrato leggero, con qualche riflesso dorato, decisamente amara ma anche aromatica, intensità e pulizia al gusto. Il nome deriva da un omaggio musicale allomonimo brano dei Queen realizzato nel 1974.
Per info ChiareScure Festival: www.chiarescure.it