Estate fa rima con gelato, la stagione del 2024 si prospetta con aspettative rosee sperando anche che il bel tempo possa riunire un’Italia divisa in due dal meteo. Il gelato è uno dei simboli dell’Italia nel mondo, con una clientela sempre più esigente. Abbiamo chiesto i trend della stagione entrante a Vincenzo Pennestrì, Maestro Pasticcere APEI, presidente dell’Associazione Gelatieri Italiani. “Per questa stagione si punta su gusti che possano accontentare anche i palati più pretenziosi, diete particolari e intolleranze: i sorbetti, per esempio, non contengono latte e i nuovi gusti sono ricercati e naturali allo stesso tempo”.
Dal suo Osservatorio della cremeria Sottozero a Reggio Calabria e della rinnovata Villa Genoese Zerbi, affacciata sul chilometro più bello d’Italia, in arrivo le nuove proposte con i gusti alla mandorla e bergamotto e al pistacchio e limone, senza lattosio e senza glutine. Tra le novità 2024 c’è anche il sorbetto alle arachidi e arance candite, con un alto contenuto proteico. “Abbiamo diminuito molto la percentuale di zucchero presente nelle nostre ricette, puntando ad esaltare l’armonia dei gusti, dai più classici ai più ricercati”. La bella stagione non può iniziare senza un buon gelato, coppa o cono è lo stesso, basta che ci sia un ingediente per Pennestrì. “Il gelato per me è al cioccolato e la sensazione che deve provare chi lo mangia è quella di addentare una tavoletta appena scartata”.
Qualità e stagionalità, con un occhio anche al portafoglio e al rincaro dei prezzi. “L’unica materia prima ad aver subito rincari, quest’anno, è il cacao, ma una corretta gestione delle riserve consente di assorbire gli aumenti e garantire un prezzo accessibile ai nostri clienti”– chiosa Pennestrì – Se qualche gelatiere vuole vendervi un cono da 150 grammi a 2,50 euro, non fidatevi, vuol dire che non ha usato materie prime pregiate”. In Italia, oggi il prezzo al kg del gelato oscilla tra i 24 e i 26 euro, il prezzo di un cono tra i 2.50 e i 3,20 euro.
