Il colosso Cantine Riunite & Civ con 533,59 milioni di euro (di cui 348 milioni dalla controllante Gruppo Italiano Vini), seguita da Caviro, con 224,31 milioni di euro, e dal Gruppo Mezzacorona con 163,05 milioni di euro: ecco il podio delle cantine che hanno fatturato di più, in Italia, nel 2013, nelle anticipazioni dell’ormai tradizionale classifica, realizzata dalla giornalista Anna Di Martino, che sarà pubblicata integralmente su “CorriereEconomia” del “Corriere della Sera”. Da cui emerge, intanto, che al vertice del vino italiano, per fatturato, c’è il mondo cooperativo, che occupa tutto il podio.
Il servizio di Anna Di Martino evidenzia anche che 14 sono le aziende che, nel 2013, hanno superato i 100 milioni di euro di fatturato, e che queste sole 14 realtà hanno fatturato, complessivamente, 2,38 miliardi di euro (+6,45% sul 2012), più del 20% del totale italiano, con una netta propensione all’export, da dove arriva ben il 64,17% del fatturato complessivo, per una produzione di 970 milioni di bottiglie.Tra le curiosità che emergono dalla “top 14” della classifica, il doppio primato di Casa Vinicola Botter Carlo & C, che mette a segno la più altra crescita in percentuale del fatturato, a +29,5% (seguita da Cevico, +22,09%, e Caviro +12,67%), e la maggior propensione assoluta all’export, con ben il 95,5% del fatturato realizzato oltre confine (davanti a Fratelli Martini, con il 90%, e Gruppo Mezzacorona con l’82%).