Pinterest LinkedIn



(Comunicato stampa di Coca-Cola HBC Italia)
Coca-Cola HBC Italia riprenderà un rapporto diretto con il proprio Cliente al dettaglio ed estenderà la presa d’ordine e la consegna diretta al punto vendita in tutto il proprio territorio a partire da gennaio 2006. Il Gruppo ritiene da sempre che lo sviluppo del proprio Business possa avvenire solo attraverso la creazione di valore reale e sostenibile per l’intera filiera coinvolta: produttore, distributore, esercente, consumatore.

In quest’ottica la società utilizza diverse metodologie distributive per garantire la migliore e più capillare distribuzione dei propri prodotti nel canale Horeca e Tradizionale, comprendendo la consegna diretta a punto vendita, la distribuzione attraverso i Grossisti oppure tramite i Cash & Carry. Purtroppo in questi ultimi anni, nonostante il costante sviluppo del consumo “fuori casa” ed un’intensa attività di lancio di nuovi prodotti ed attrezzature, questa strategia di distribuzione non ha portato quei risultati di crescita del Canale e del nostro Business che tutti noi ci aspettavamo.

Abbiamo quindi deciso di rivedere la nostra strategia e dare nuova enfasi alla valorizzazione della distribuzione diretta a punto vendita, vale a dire il primo ed a tutt’oggi più diffuso sistema distributivo utilizzato dal sistema Coca-Cola nel mondo. Lo scorso Febbraio, accogliendo numerose richieste giunte da nostri Clienti, abbiamo ampliato l’utilizzo di questa modalità distributiva nelle città di Roma, Milano e Torino, migliorando in maniera significativa la presenza dei nostri prodotti, nonché l’esecuzione sul punto vendita.

I Clienti coinvolti hanno da subito manifestato un’ampia adesione all’iniziativa, ben superiore alle nostre attese, in particolare apprezzando:
• una consulenza commerciale personalizzata;
• un’offerta di attrezzature adatte ad ogni singola esigenza del Cliente e tipologia di punto vendita;
• pacchetti promozionali attraenti;
• un’offerta dell’intero portafoglio prodotti del nostro Gruppo.
La reazione dei clienti è stata positiva: una ricerca condotta nelle tre Città ha rivelato che il 91% della Clientela ha apprezzato il nuovo servizio con un giudizio di molto soddisfatto (33%) o soddisfatto ( 58%). Dal punto di vista del business, in particolare, abbiamo rilevato un trend di crescita superiore al 10% nelle tre città, grazie alla nuova modalità distributiva, rispetto al resto del nostro territorio.

“Coca-Cola HBC Italia – dichiara il Presidente e Amministratore Delegato, Dario Rinero – ha da sempre a cuore lo sviluppo del mercato come premessa alla crescita del proprio business. I risultati dello scorso anno a Roma, Milano e Torino, ci hanno incoraggiato e spinto a continuare a investire su questa strada”.

Coca-Cola HBC Italia, a supporto del successo dell’intera operazione, ha allargato in maniera significativa il proprio organico: 560 persone sono entrate a far parte della sua struttura organizzativa con contratto di lavoro dipendente. In tal modo la rete di vendita è oggi composta da 1.250 dipendenti, il cui rapporto diretto con l’azienda consente una migliore qualità dell’impiego. Così facendo, la società contribuisce a dare un nuovo, forte impulso all’attività italiana, sviluppando la redditività del paese e creando un effetto incisivo sull’indotto. “Coca-Cola HBC Italia – continua Dario Rinero – investe in questa operazione oltre 25 Mio di Euro in salari annui con più di 20,000 ore di formazione. Una esigenza fondamentale per assicurare al Cliente un servizio completo: una gamma variegata di prodotti. la presa d’ordine diretta e una consulenza personalizzata volta a soddisfare le sue diverse esigenze”. “Inoltre – aggiunge Rinero – Coca-Cola HBC Italia ha investito in strumenti utili al lavoro dei neoassunti, acquistando auto per circa 5 milioni di Euro, supporti informatici per 5 Mio di Euro e spendendo solo per il 2006 quasi 1 milione di Euro in telefonia, oltre a un investimento di 45 Mio di Euro per nuove attrezzature per i punti vendita, allargando così il giro d’affari anche di altri settori vitali dell’economia italiana”.

Con il nuovo metodo distributivo, inoltre, Coca-Cola HBC Italia intende dare un proprio contributo alla crescita delle vendite di Bevande Analcoliche nel Canale Horeca e Tradizionale in un Paese in cui il consumo pro-capite è uno dei più bassi in Europa. “L’Italia –sottolinea a questo proposito il Presidente e Amministratore Delegato – registra uno dei più bassi consumi pro-capite di Bevande analcoliche, ben al di sotto della media europea”: appena 52 litri/anno, contro una media europea di 72 litri, con punte di oltre 100 litri in Irlanda, Belgio, Spagna, UK. Nello stesso tempo, Coca-Cola HBC continuerà ad integrare la vendita diretta con le altre forme distributive già attualmente in essere.

INFO-FLASH SU COCACOLA HBC ITALIA
La realtà Coca-Cola HBC Italia nasce, a metà degli anni novanta, in seguito ad una decisione di Coca Cola Company di gestire direttamente i propri processi operativi e di acquisire alcune società di imbottigliamento. Coca-Cola HBC Italia si occupa attualmente della gestione dei processi di produzione, commercializzazione, distribuzione dei prodotti di “The Coca Cola Company” e di tutte le attività di Trade Marketing e Category Management nell’Italia centro-settentrionale. Coca-Cola HBC Italia, la più grande società italiana che produce e distribuisce i brand di The Coca-Cola Company, impiega 2.500 dipendenti ed opera nel Centro Nord Italia con 4 impianti, 6 centri logistici ed una capillare rete commerciale di 1.200 addetti. Coca-Cola HBC Italia è una società controllata dal Gruppo Coca-Cola Hellenic Bottling Company che ha sede ad Atene ed è quotata alle borse di New York, Londra, Sydney e Atene.

+ INFO: Sara Ranzini – Coca – Cola HBC Italia – Tel. 02-27077310
www.coca-colahbc.it

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Annuario Bevitalia 23-24 Bevande Analcoliche Acquista

Scrivi un commento

due × 3 =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina