In Italia sbarcherà nei prossimi giorni con un’offerta di 11 gusti per soddisfare le esigenze dei consumatori nei locali Horeca: è Amita, il primo succo di frutta prodotto e lanciato da Coca-Cola HBC Italia. In Grecia AMITA è conosciuto come “il succo di frutta per eccellenza”, con una percentuale di brand awareness equiparabile a quella di Coca-Cola ed una quota di mercato di circa il 60% a volume e 65% a valore (dati Canadean)
Amita si presenterà sul mercato italiano con un packaging accattivante e distintivo: l’elegante bottiglia monodose da 200 cc, completamente rivestita, per garantire una maggiore protezione del prodotto, mantenendone intatte le qualità organolettiche. L’immagine della frutta, sull’etichetta, attraverso i colori caldi e naturali, comunica tutto il gusto, la naturalità e la freschezza che contraddistinguono Amita, creando al tempo stesso un forte impatto visivo.
La distribuzione di Amita inizierà nel mese di aprile nel canale HO.RE.CA, con una offerta di 11 gusti:
…3 nettari polposi (pera, pesca e albicocca),
…4 succhi 100% (arancia, pompelmo, ananas e 5 frutti),
…4 altre bevande fruttuose (banane, arancia rossa, melone/uva/limone, arancia/carota/limone).
“Pensiamo di aver messo a punto una proposta caratterizzata da alta qualità e valore aggiunto sia per il consumatore sia per i nostri clienti – spiega Dario Rinero, Presidente e Amministratore Delegato di Coca-Cola HBC Italia – ma non vogliamo fermarci qui: continueremo a puntare sui nostri punti di forza quali l’innovazione continua e la capacità della nostra forza vendita di colpire nel segno. Coca-Cola HBC Italia è uno straordinario attore del mondo del beverage, che fa dell’efficienza e dell’efficacia un elemento imprescindibile di tutte le sue attività. Caratteristiche che faranno la differenza anche quando Amita approderà nella grande distribuzione”.
Occorre ricordare che Coca Cola HBC Italia commercializza fin dal 2001 sul mercato italiano anche la linea di succhi e bevande alla frutta a marchio Minute Maid, che internazionalmente rappresenta il marchio di maggior volume della The Coca-Cola Company nell’area succhi, ma che in Italia non è finora riuscita a conquistare posizioni di leadership. Non è ancora chiaro in che modo le due linee andranno a sovrapporsi ovvero a giocare un diverso ruolo sul mercato italiano e nei vari canali.
+INFO: Coca-Cola HBC Italia www.coca-colahbc.it
INFOFLASH BEVERFOOD SUL MERCATO SUCCHI ITALIA: Il mercato dei succhi in Italia vale all’incirca 900 milioni di litri (appena 15 litri pro-capite, contro una media europea superiore ai 20 litri/anno) ed è fortemente presidiato da diversi marchi storici e da un elevato numero di altri competitori che realizzano volumi di nicchia. Nell’Horeca dominano i marchi Pago, Yoga e Derby Blu, seguiti da Santal, Looza e numerosi altri marchi minori. Nel dettaglio le posizioni di leadership spettano a Conserve Italia (Yoga, Valfrutta e Derby), Rauch, Parmalat (Santal), Zuegg, Pfanner, con molti altri competitori a minor volume; ma in verità la leadership nel canale moderno spetta alle private label delle catene e gruppi (oltre il 20% dei volumi nello specifico canale)(fonte: BEVITALIA). Con questo scenario di riferimento, il progetto di Coca-Cola HBC Italia appare abbastanza ardito, ma il management aziendale sembra essere molto determinato.
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