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Quando unisci l’attesa per il Natale all’estroso mondo della miscelazione, ecco che nasce… il calendario dell’avvento dei cocktail! Anche quest’anno, sulle colonne di Beverfood.com, vogliamo avvicinarci al 25 dicembre in maniera a dir poco speciale, percorrendo l’Italia da Nord a Sud a colpi di shaker e strainer. Nei consueti 25 giorni del calendario dell’avvento vi proporremo come ormai di consueto altrettanti drink dall’atmosfera e dagli ingredienti natalizi, preparati appositamente da alcuni tra i più importanti bartender del nostro Paese.
Oggi, venerdì 2 dicembre, ci spostiamo a Napoli per andare a trovare Dario Tortorella nella suggestiva cornice de L’Antiquario (46° bar al mondo per The World’s 50 Best Bars) in Via Vannella Gaetani 2. Il suo signature si chiama “Il Coccodrillo” e viene realizzato con gin infuso con foglie di kaffir lime, grappa e Americano Cocchi, con l’aggiunta di gocce di Maraschino al karkadè.
“Il Coccodrillo”, oltre che un cocktail, è anche la storia di un vero coccodrillo che nel XV secolo fu fatto arrivare via nave dal Nilo da Giovanna II, moglie di Giacomo di Borbone, e tenuto nei sotterranei del castello napoletano Maschio Angioino. Giovanna II, donna a cui piaceva cambiare spesso amante, risolse il problema degli strascichi amorosi proprio con il vorace coccodrillo, a cui era solita dare in pasto gli uomini che di tanto in tanto cambiava. La bestia famelica negli anni si trovò così a dover divorare uno svariato numero di vittime, compresi prigionieri e oppositori politici. La sua fine è misteriosa: condannato dalla sua stessa voracità, si dice che il coccodrillo sia stato avvelenato perché ormai diventato un inquilino piuttosto “scomodo”.
Il Coccodrillo
- 3cl Gin infuso con foglie di kaffir lime
- 3cl Grappa
- 3,5cl Americano Cocchi
- Gocce di Maraschino al karkadè
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