Pinterest LinkedIn

Si rinnova anche nel 2014 il successo della cantina Col Vetoraz, che ha raccolto nuovi riconoscimenti alla finale della 1a edizione del Concorso Enologico Fascetta d’Oro, unico concorso nazionale riconosciuto dal Ministro delle Politiche Agricole specifico per questa denominazione, a conclusione della rassegna Primavera del Prosecco Superiore. La cerimonia di chiusura della manifestazione, svoltasi venerdì scorso presso l’Enoteca Veneta di Conegliano, è stata animata da uno speciale show cooking condotto da Giovanna Walenziak Contilli, chef di origini polacche conosciuta ed apprezzata dai food lovers grazie alla partecipazione all’ultima edizione di MasterChef Italia.

Grossisti importatori distributori bevande alimentari Banchedati Database excel xls csv Dati Indirizzi e-mail Tabella Campi records Industria Alimentare e Ingrosso
Annuario Acquitalia Acque Minerali Beverfood.com acquista ora o scarica gratis il pdfApprezzati in tutta Italia ma anche oltreconfine, i vini di Col Vetoraz si distinguono costantemente come tra i più autorevoli e premiati rappresentanti della denominazione. Per l’azienda trevigiana è stata una vera e propria pioggia di premi: Fascetta d’Oro al Valdobbiadene Superiore di Cartizze DOCG spumante dry 2013 che, risultando inoltre il migliore in assoluto per tutte le categorie si è aggiudicato anche la Gran Fascetta d’Oro, mentre la Fascetta di Bronzo è andata al Valdobbiadene Prosecco DOCG Superiore Spumante dry Millesimato 2013.

Il premio, un’opera dell’artista Valentino Moro, è stato consegnato da Giovanni Follador, Presidente Comitato Primavera del Prosecco a Loris Dall’Acqua, enologo e socio di Col Vetoraz, alla presenza della giornalista Monica Rubele di Sereno Variabile.   “Conservare, rispettare e non alterare – spiega l’enologo Loris Dall’Acqua – sono i principi che riassumono la nostra concezione di lavoro, agire con sensibilità per riuscire ad esprimere l’equilibrio, l’armonia e la piacevolezza tipica di questo vino. Nostro ambizioso obiettivo è riuscire ad esprimere la tipicità ed il terroir dell’uva che abbiamo scelto, senza togliere e senza aggiungere. Seguire scrupolosamente un metodo che preservi l’integrità espressiva del frutto di partenza è secondo me l’unico modo per riuscire ad ottenere gli equilibri e le armonie naturali che la vite ci ha donato. Se rispettato il Valdobbiadene prosecco Superiore è un vino gentile e leggiadro, che ci invita a bere, perché a mio avviso la vera cultura del bere è bere con piacevolezza”.

INFOFLASH / Col Vetoraz Spumanti
Situata nel cuore della Docg Valdobbiadene, la cantina Col Vetoraz è ubicata nel punto più elevato della celebre collina del Cartizze, a quasi 400 mt di altitudine. E’ proprio qui che la famiglia Miotto si è insediata nel 1838, sviluppando fin dall’inizio la coltivazione della vite (Prosecco Superiore e Cartizze Superiore). Nel 1993 Francesco Miotto, discendente di questa famiglia, assieme all’agronomo Paolo De Bortoli e all’enologo Loris Dall’Acqua hanno dato vita all’attuale Col Vetoraz, una piccola azienda vitivinicola che ha saputo innovarsi, crescere e raggiungere in appena 20 anni il vertice della produzione di Valdobbiadene Docg sia in termini quantitativi che qualitativi, con oltre 1.400.000 kg di uva Docg vinificata l’anno da cui viene selezionata la produzione  di  1.000.000 di bottiglie vendute.Grande rispetto per la tradizione, estrema cura dei vigneti e una scrupolosa metodologia della filiera produttiva e della produzione delle grandi cuvée hanno consentito negli anni di ottenere vini di eccellenza e risultati lusinghieri ai più prestigiosi concorsi enologici nazionali ed internazionali, tra i quali spiccano ben 5 Gran Medaglie d’Oro al Concorso Vinitaly.    

Col Vetoraz Spumanti S.r.l.
Ufficio Stampa Col Vetoraz:

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Scrivi un commento

sedici − due =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina