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Ci sono le feste e le cene di Natale. E poi c’è il cocktail party Xmas Spirits Night di Compagnia dei Caraibi. Non un semplice party natalizio, ma qualche cosa di più. Siamo stati anche noi nella sede milanese di Attila & co e ci siamo divertiti un sacco, ma abbiamo fatto fatica a non lavorare e fare qualche domanda. Perché i ragazzi di Compagnia dei Caraibi ci hanno ormai abituato a tante novità, ergo l’occasione è stata interessante per tracciare un bilancio sul 2018. Niente numeri e dati, per quelli ci saranno altri momenti più ufficiali, ma una chiacchierata informale per capire in quale direzione sta andando uno dei distributori più dinamici nel panorama degli spirits di qualità.
Un parterre natalizio dove non mancavano alcune facce note di bartender e ambassador, in uno spazio riadattato con tanta energia positiva con prodotti e persone top. “Siamo in una fase di consolidamento, dopo anni di grandi novità di prodotto nel 2018 abbiamo concentrato la nostra attenzione sul consolidare le relazioni con produttori e partner che ci seguono da anni”– spiega Edelberto Baracco, Ceo di Compagnia dei Caraibi. Nel 2018 grande attenzione al progetto Progressive che vede Compagnia dei Caraibi portare in giro per il mondo i prodotti italiani di proprietà e non, a partire del gioiello di famiglia, il Vermouth Carlo Alberto. “Crediamo molto in questo progetto che sta dando grandi soddisfazioni, sia con Vermouth Carlo Alberto che con la gamma di altri prodotti italiani, portando in giro per il mondo una selezione della liquoristica italiana, oltre ad altre referenze. Il focus è chiaro, esportare il made in Italy e far conoscere una tradizione di liquoristica che ci invidia tutto il mondo, insieme ad altri spirits e liquori con un’anima artigianale”.
Passaggio fondamentale del progetto Progressive è stato il Bar Convent di Berlino, la vetrina più importate in Europa, ma anche a casa nostra ci sono state occasioni di confronto con importatori esteri, basti pensare al Vinitaly dove Compagnia dei Caraibi al debutto lo scorso aprile era presente con il proprio stand. Tanti i riconoscimenti ottenuti dai prodotti rappresentati dalla compagine torinese nel 2018, tra i più significativi quello che ha preso la via della Calabria, con Jefferson Amaro Importante nominato miglior liquore del mondo al World’s Drink Awards. “Dobbiamo aiutare a volare chi ha le ali per farlo- continua Baracco- i ragazzi di Vecchio Magazzino Doganale sono cresciuti molto mantenendo la loro filosofia e questo successo è meritato, sia per i prodotti ma anche per la passione e il cuore che ci mettono nel raccontare il loro territorio che è la Calabria”. E in fatto di tradizione, il Re è sempre lui, Carlo Alberto, anche durante il party natalizio c’è stato tempo di approfondimento e di studio con una classrom dedicata al Vermouth Carlo Alberto in abbinamento al cioccolato Baratti di Torino. “Le tendenze internazionali vedono il vermouth bianco che è più dolce in testa alle preferenze dei consumatori- le parole di Walter Gosso, Advocacy Brand Ambassador di Compagnia- ma quando parliamo di vermouth rosso con Riserva Carlo Alberto la platea è quella dei grandi bartender mondiali che non fanno fai mancare i cl in giusta quantità nei loro drink. L’abbinamento con il cioccolato non è niente di nuovo, fa parte della tradizione piemontese che rivendica a pieno titolo l’invenzione del vermouth, una storia che con Carlo Alberto parte nel 1837”. Compagnia dei Caraibi con il piede sull’acceleratore, anche quando fa il mestiere di importatore, andando sempre più alla fonte diretta, facendo da talent scout facendo conoscere in Italia delle chicche che poi diventano dei must.
All’angolo Diplomatico la gamma del rum venezuelano, ormai diventato uno di famiglia, l’orgoglio di Memfi Baracco assaggiando uno dei prodotti di punta come l’Ambassador nel ricordare i primi passi alla scoperta di questo prodotto ormai diventato un cult. Al banco Gin Mare invece Carlotta Linzalata del Piano 35 di Torirno, la barlady vincitrice della tappa italiana della Med Inspirations Gin Mare, che avrebbe voluto conquistare anche il gradino più alto quello di Ibiza. In mezzo tanta fratellanza, con le bollicine di champagne di Frerejen Frères, perché anche quella degli sparkling è un trend in crescita e stanno lavorando forte con una maison famigliare in uno dei terroir più vocati nel cuore della Cote des Blancs. A febbraio prevista l’uscita del nuovo catalogo di Compagnia dei Caraibi, secondo il Direttore Marketing Fabio Torretta occhio alle novità nel mondo agave, non ci ha potuto svelare ancora niente in anteprima ma chi ha orecchie per intendere ha capito che ci sarà da divertirsi, con la macchina commerciale guidata da Daniele Bonin a correre in lungo e in largo come sempre.
INFO: www.compagniadeicaraibi.com
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