Per la sua settima edizione la guida Flos Olei si presenta sotto una veste quanto mai internazionale. Con l’ultima arrivata, l’Armenia, giunge infatti a 49 il numero dei Paesi presenti in guida, toccando tutti i continenti, per un totale di 500 aziende e 692 oli recensiti.
Numeri che fanno di Flos Olei 2016 la più importante pubblicazione di settore – in doppia lingua, italiano-inglese – e un preziosissimo vademecum per appassionati, addetti ai lavori e per chiunque abbia voglia di approfondire un mondo, quello dell’extravergine, ricco di fascino e storia. 864 pagine, stampate su carta FSC (una certificazione internazionale che attesta l’utilizzo di carta proveniente da foreste impiantate esclusivamente per uso editoriale), in grado di offrire non solo una panoramica a 360° sulla produzione olivicola mondiale di alta qualità, ma che costituiscono un vero e proprio manuale dell’extravergine, con focus sulle diverse cultivar, metodi di produzione e tecniche di degustazione.
Un’opera unica e completa, frutto del lavoro capillare svolto dai due curatori della guida, Marco Oreggia e Laura Marinelli, coadiuvati da un team di esperti assaggiatori. Quest’anno, complice anche un’annata particolarmente sfortunata per il Bel Paese, per la prima volta in assoluto nella “The Best 20”, Oscar dell’olio extravergine, la Spagna supera l’Italia per 8 premi a 7, aggiudicandosi anche i due riconoscimenti più ambiti.
I panel di degustazione hanno infatti assegnato il premio per il Migliore Olio Extravergine dell’Anno all’etichetta “Selección” di Finca la Torre, mentre agli iberici di Castillo de Canena Olive Juice è stato conferito il titolo di Azienda dell’Anno. La Spagna, primo produttore mondiale per quantità, cresce dunque in maniera esponenziale anche qualitativamente e non solo nella regione dell’Andalucía, storicamente legata all’extravergine, ma anche nel resto dei territori della Penisola Iberica. Ciò grazie soprattutto agli aiuti e alle sovvenzioni delle istituzioni, sempre più attente a ciò che accade nel settore olivicolo.
I premiati di Argentina, Cile, Slovenia, Portogallo e Turchia completano un quadro variegato, a dimostrazione di quanto vasto sia diventato l’impianto oleario nel mondo, in crescita alla pari del consumo. Premi speciali alla lituana Itališko Skonio Gurmanai (L’Importatore dell’Anno) e al Ristorante La Perla di Lucerna, in Svizzera (Il Ristorante dell’Anno), mentre l’italiana Mori-Tem si aggiudica il Premio Cristina Tiliacos.
«La “The Best 20” del 2016 – commenta Oreggia, autorità del settore riconosciuta a livello mondiale – dimostra che la qualità non ha confini. Ormai i segreti del mestiere per produrre extravergine di alto pregio, un tempo custoditi da pochi, Italiani in primis, sono alla portata di tutti ed è per questo che sono diverse le nazioni che emergono per la qualità delle loro produzioni».
Attesissima la presentazione di sabato 28 novembre 2015, a partire dalle ore 11.00, nelle splendide sale dell’Hotel The Westin Excelsior di Via Veneto 125, a Roma. Dopo la cerimonia di premiazione, molte delle aziende presenti in guida offriranno in degustazione le loro etichette al pubblico di visitatori. Sarà inoltre possibile partecipare alle degustazioni guidate degli oli inseriti nella “The Best 20” e alle Master Class di cucina, sempre ovviamente con l’extravergine nel ruolo di assoluto protagonista.
«Dopo la presentazione del 28 novembre – conclude Laura Marinelli – saranno numerosi i Flos Olei Tour, ovvero gli eventi all’estero durante i quali saranno presentate le aziende e le etichette descritte in guida. Il volume è disponibile online (shop.flosolei.com) e presso i Flos Olei Point, punti commerciali Flos Olei disseminati in tutto il mondo. Per avere infine sempre a portata di mano una finestra sull’universo extravergine è possibile scaricare le applicazioni iPhone-iPad (Mondo, Europa, Italia, The Best)».
Ufficio stampa: MG Logos