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Per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG si chiude un 2022 nel segno del valore del prodotto e dell’evoluzione della Denominazione, che conferma oltre 100 milioni di bottiglie vendute in Italia e all’estero. I dati positivi sono stati annunciati dal Consorzio di Tutela nei giorni scorsi nel corso della presentazione “Rapporto Economico Annuale 2022“. Se il 2021 è stato caratterizzato dalla piena ripresa delle attività economiche e si è concluso come l’anno di svolta per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, anche il 2022 terminerà con un segno positivo.

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“L’analisi del 2022 testimonia come una comunità di produttori, da sessant’anni impegnata a valorizzare un prodotto di grande finezza e capace di esprimere una varietà di espressioni sensoriali, abbia saputo riorganizzare le proprie attività adeguandole alla nuova normalità che si è affermata proprio nel 2021” – afferma la Presidente Elvira Bortolomiol – “Il Rapporto infatti documenta anche da quale situazione strutturale, ricchezza di competenze e patrimonio di relazioni di mercato sta muovendo la Denominazione per intraprendere nuovi percorsi di crescita orientati al valore e alla sostenibilità, due parole chiave per affrontare il futuro”.

Il Rapporto Economico 2022 cura del Prof. Eugenio Pomarici del CIRVE – Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia. mercato interno detiene ancora la quota maggiore di bottiglie vendute. Per il 2021 si tratta di 59,5 milioni di bottiglie per un valore di 363,8 milioni di euro. In testa il Nord est come destinazione principale con il 40,3% del prodotto, segue il Nord Ovest con il 30,4%, il Centro con il 18,1% e il Sud e le Isole con l’11,2%. I principali canali confermano le centrali d’acquisto che detengono una quota a volume del 46,3%, il settore Horeca ed enoteche che si attesta sul 25,8% e i grossisti che raggiungono il 18,7%. Crescono le quote della vendita diretta (+28,4% in volume e + 30,7% in valore), come conseguenza della ripresa delle attività enoturistiche, grazie anche al traino del riconoscimento UNESCO delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene quale Patrimonio dell’Umanità. Segnale più anche per il canale online con un incremento delle vendite del 40% in volume e del 53% in valore.

Nel 2021 le esportazioni hanno raggiunto un valore pari a 224,8 milioni di euro ed un volume di 41,3 milioni di bottiglie, con un incremento dell’8,9% in valore e dell’11,4% in volume, evidenziando un rafforzamento della posizione della Denominazione nelle destinazioni tradizionali. Il Regno Unito si conferma prima destinazione dell’export del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG in volume (9,6 milioni di bottiglie) e in valore (50,2 milioni di euro) registrando una crescita rispettivamente del +18,2% e del 7,5%. Crescono anche le esportazioni verso Germania che con 7,6 milioni di bottiglie cresce del 10,5% per un valore di 47,3 milioni di euro ovvero un incremento sul 2020 del 10,4%. Si conferma un mercato fondamentale la Svizzera, terzo importatore della Denominazione che con 6,2 milioni di bottiglie aumenta i propri volumi del 9,2% e con 31,3 milioni di euro incrementa del 8,8% il proprio valore. Oltreoceano continua la crescita del mercato statunitense che cresce del 43,5% a volume e del 40,6% a valore; quella del Brasile con un incremento del 45,6% in volume e del 34,1% a valore e infine dell’Australia e Nuova Zelanda che registrano un aumento delle vendite di bottiglie del 13,4% per un valore cresciuto del 17,4%.

Il 2021 si caratterizza anche per un ricambio generazionale, i giovani rappresentano il 37,2% del totale degli addetti, in numero pari a 1.260 unità, tanto da attestarsi a +20,7% rispetto all’anno precedente, con una crescita positiva dell’occupazione giovanile femminile che rileva 501 addette pari al +31,2% in più rispetto al 2020. Inoltre crescono nel 2021 le case spumantistiche il cui numero sale a 209, il 6% in più rispetto al 2020 e il 12% in più rispetto al 2018. Nel 2021 si registrano dati in crescita degli investimenti delle case spumantistiche in installazioni e tecnologie finalizzate a raggiungere livelli più elevati di autosufficienza energetica. Cresce il numero delle imprese che utilizzano energie rinnovabili (+16,7%) e la quota complessiva delle energie rinnovabili sul totale utilizzato raggiunge quasi il 24%.

“Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG è un prodotto maturo che può vantare ed esprimere sul mercato il suo valore grazie all’unicità del suo terroir” – commenta Diego Tomasi direttore del Consorzio – “Oltre all’autenticità del vitigno, il nostro territorio inizia a esprimere fortemente il proprio potenziale di attrattività turistica. Infatti, nei primi sette mesi del 2022 gli arrivi e le presenze di visitatori nel Conegliano Valdobbiadene si sono attestati in crescita rispettivamente del +61,8% e del +31% in confronto allo stesso periodo del 2021”.

INFO www.prosecco.it

 

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