Forte di un bilancio di esercizio che ha riportato a fine giugno i conti in utile, Conserve Italia vira ora spedita sull’obiettivo di una crescita del fatturato con un piano di investimenti triennali che è stato approvato questa mattina dall’Assemblea dei soci. Il business plan per il triennio 2015-2017 prevede per Conserve Italia un piano di investimenti di complessivi 150 milioni di euro, di cui 95 milioni in Italia (40 per attività produttive ed industriali e 55 per azioni di marketing) e 55 milioni che riguarderanno le altre società del gruppo, la Conserves France e la spagnola Juver.
Capitolo prioritario ovviamente l’export. “Il fatturato di Conserve Italia all’estero è cresciuto di oltre il 10% negli ultimi tre anni. Le vendite del gruppo in Italia pesano oggi per il 57% del totale, rispetto al 64% di 4 anni fa. Nel nuovo business plan punteremo quindi ad aggredire ulteriormente i mercati esteri cercando di conquistare nuove quote non solo nei paesi tradizionali, ma anche in America, Australia, Nord Africa e nei paesi asiatici. Ciò ci consentirà di dare ulteriore valore ai conferimenti di prodotto dei nostri soci, perché la nostra mission resta sempre la stessa, dare valore aggiunto al prodotto e al lavoro dei nostri 14.000 soci agricoli”.
CONSERVE ITALIA
Conserve Italia è un consorzio cooperativo che associa 14mila produttori e trasforma 550mila tonnellate di materie prima, in prevalenza frutta, pomodoro e vegetali, che vengono lavorati in 12 stabilimenti produttivi, di cui 8 in Italia, 3 in Francia e uno in Spagna. Sono circa 2.000 i dipendenti, oltre 3.000 a livello di Gruppo. Valfrutta, Cirio, Yoga e Derby Blue i principali marchi commercializzati.+info: www.conserveitalia.it