Valorizzare il business con la distribuzione attraverso un qualificato rapporto che comprende anche un ruolo sempre più incisivo delle marche private, si conferma un obiettivo strategico per Conserve Italia. Per il grande gruppo conserviero – leader nella produzione di succhi di frutta e bevande, confetture e marmellate, piatti pronti con cereali e legumi, derivati di pomodoro e vegetali anche di produzione biologica – il fatturato sviluppato nelle marche private è in costante aumento e si consolida come quota importante del giro d’affari.
La crescente partnership di Conserve Italia con il mondo della distribuzione è evidenziata anche dalla partecipazione ininterrotta – fin dalla prima edizione e sempre da protagonista di primo piano – a Marca Salone internazionale dei prodotti a Marca del Distributore in programma con la 14ma edizione a
La manifestazione fieristica – che coinvolge il mondo industriale e distributivo e propone un ricco programma di appuntamenti, convegni e workshop tra espositori e buyer, anche esteri – risulta potenziata nello spazio espositivo (2 padiglioni in più)
In questo contesto, Conserve Italia si riafferma partner affidabile nella produzione di alta qualità per le più importanti insegne della distribuzione italiane e straniere, grazie ad una grande filiera produttiva associata composta da produttori attivi nelle zone più vocate del paese e ad un alto livello di “servizio” inteso come continuo miglioramento nei processi di selezione delle materie prime, produttivi e logistici derivanti dall’esperienza sviluppata sui marchi industriali Valfrutta, Cirio, Yoga e Derby Blue.
“Il nostro impegno in ricerca e sviluppo – afferma Andrea Colombo, direttore commerciale retail e private label di Conserve Italia – è focalizzato sui marchi industriali per creare innovazione e conquistare il consumatore, ma i benefici delle ricerche interessano anche le marche private per rispondere alle esigenze dei distributori e sviluppare prodotti differenzianti e premianti a loro marchio, garantendo un prodotto di filiera più performante rispetto a quello di altri competitor”.
Da questo approccio, unito ad un costante controllo dei costi, scaturisce il trend positivo registrato da Conserve Italia nelle marche private. “Puntiamo a valorizzare la filiera agroalimentare italiana – conclude Colombo – e a individuare sempre nuovi mercati di sbocco per i prodotti dei soci. Va in questa direzione il progetto di sviluppare nuove linee ‘premium’ per i retailers nelle categorie derivati del pomodoro, legumi, confetture e succhi di frutta. La produzione a marchio privato è determinante per Conserve Italia non solo per l’assorbimento delle materie prime conferite dai soci e l’ottimizzazione delle linee produttive e del nostro network logistico, ma ancor più per consolidare il rapporto di partnership che si crea con il distributore che è uno dei fattori chiave per lo sviluppo commerciale dell’azienda”.