Una quota di quasi il 31% in valore (+2,6%) e del 28,5% in volume (+3,5%) nelle vendite di succhi di frutta realizzate nel canale della moderna distribuzione italiana (ipermercati, supermercati e superette). Sono questi i dati da record del Gruppo Cooperativo Conserve Italia (fonte IRI), leader nel settore delle conserve vegetali e dei succhi di frutta con un fatturato di oltre 900 milioni di euro, 17 stabilimenti operativi in Italia e all’estero e più di 1 milione di tonnellate di prodotti ortofrutticoli trasformati ogni anno.
Malgrado la perdurante stagnazione dei consumi di succhi di frutta (+0,6% in volume e –4,2% in valore nel 2005), tutti i marchi di Conserve Italia registrano una crescita importante nel mercato nazionale e, tra questi, in particolare i succhi YOGA si confermano i preferiti dai consumatori italiani ed il core business del Gruppo con una quota dell’11,5% in volume e del 14,8% in valore, nonché il marchio leader in Italia nel mercato di riferimento.
Il trend positivo di Yoga prosegue anche nel 2006, risultando in gennaio la prima marca del mercato con una quota in valore del 18,3% (quasi il doppio rispetto alla seconda marca). Yoga è vincente con prodotti come i nettari e le bevande in bottiglia pet (leader di formato con il 17,2% in valore) e grazie all’innovazione delle bevande arricchite (Yoga Tasky e Yoga Kids) per giovani e dinamici consumatori.
Il marchio VALFRUTTA registra inoltre un trend in crescita con una quota del 9,2% del mercato in valore, mentre DERBY BLUE raggiunge una quota del 6,7% sul totale mercato Italia.
Oltre che nella distribuzione moderna, i succhi di Conserve Italia sono presenti anche nel canale bar (con i marchi Yoga e Derby) dove il colosso cooperativo detiene circa 1/3 del giro d’affari complessivo.
Il crescente gradimento dei consumatori ed il conseguente positivo andamento delle vendite di succhi di frutta (che si accompagnano anche a performance molto positive in altri settori, come nel pomodoro e nei vegetali in scatola, dove il Gruppo è leader con una quota pari rispettivamente al 25% del giro d’affari), confermano l’efficacia delle strategie attuate da Conserve Italia ed orientate all’innovazione, alla segmentazione di prodotto (con consistenti investimenti in ricerca e sviluppo) e alla costante modernizzazione dei processi produttivi in grado di garantire i più elevati livelli di sicurezza, qualità e genuinità dei prodotti trasformati.
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