Il caffè si conferma il re delle consumazioni ai distributori automatici in Italia. Nel 2023, sono stati ben 2,3 miliardi i caffè erogati dalle vending machine, rappresentando il 57% del totale delle consumazioni. Seguono gli snack, che costituiscono il 16% delle vendite, con oltre 626 milioni di pezzi venduti, mentre le bevande fredde raggiungono una quota del 18% con più di 724 milioni di consumazioni.
L’andamento delle bevande calde e fredde
Il segmento delle bevande calde ha registrato una crescita contenuta: il consumo di caffè è aumentato del +0,27%, mentre le altre bevande calde hanno segnato un incremento più marcato, pari al +5,51%, favorito dal ritorno alla normalità dopo le restrizioni della didattica a distanza nei primi mesi del 2022. Complessivamente, il comparto delle bevande calde ha chiuso il 2023 con un aumento del +0,92%.
Cons. Bevande calde | 2023 (Mni pezzi) | Variazione su 2022 |
Caffè | 2.279 | +0.27 |
Altre bevande Calde | 341 | +5,51 |
TOTALE BEV.CALDE | 2.620 | +0,92 |
Diversa la situazione per le bevande fredde, che hanno subito un calo del -2,56%, complice un’estate meno calda con frequenti precipitazioni. L’acqua minerale ha registrato un calo più contenuto (-1,98%) rispetto alle bevande gassate (-4,09%), mentre gli sport drink hanno subito una flessione più marcata (-8,50%). In controtendenza, invece, gli energy drink, che confermano il loro trend di crescita con un aumento dell’+8,84%.
Il mercato degli snack: crescita trainata dalla riapertura delle scuole
Il segmento degli snack ha beneficiato della completa riapertura delle scuole, registrando aumenti significativi. Gli snack salati hanno segnato un incremento del +7,32%, mentre il settore confectionery ha registrato un’impennata del +26,94%. Anche gli snack dolci e quelli al cioccolato mostrano un trend positivo (+4,07% e +0,97%). In calo invece i prodotti freschi (-4,87%).
Parallelamente, cresce l’interesse per prodotti ipocalorici, biologici, vegani e per diete specifiche, come quelli senza glutine e lattosio. Sempre più consumatori scelgono inoltre sandwich, tramezzini e piatti pronti, apprezzati per la loro praticità.
Chi sono i consumatori del vending?
Il vending è parte integrante della quotidianità di oltre 20 milioni di italiani: quasi uno su due utilizza i distributori automatici. Secondo una ricerca Ipsos per CONFIDA, il 70% degli italiani tra i 18 e i 65 anni utilizza le vending machine almeno una volta all’anno e il 93% consuma bevande, soprattutto caffè (67%).
I lavoratori sono i principali utilizzatori: 7 italiani su 10 dichiarano di aver utilizzato un distributore automatico nell’ultimo anno nel proprio luogo di lavoro. Le vending machine vengono apprezzate per comodità e velocità (84%), semplicità d’uso (83%), ampia scelta di prodotti (77%) e per la possibilità di ritagliarsi un momento di relax (75%).
I consumatori attribuiscono grande valore anche al prezzo conveniente (39%), alla presenza di prodotti per tutte le esigenze (31%), alla varietà dell’offerta (29%) e alla qualità dei prodotti (28%).
Trend e prospettive future del vending
Dallo studio emerge che i consumatori delle vending machine sono dinamici, passano molto tempo fuori casa, prestano attenzione alla sostenibilità e apprezzano la tecnologia. Il consumo cresce in tutte le categorie, ma i prodotti di nicchia mostrano i margini di incremento più elevati.
Per approfondire:
+Info: www.confida.it