In accordo con il Barth Report 2007, produzione e consumo di birra nel mondo sono valutabili per il 2006 in circa 1.700 mio hl, mentre il consumo pro-capite mondiale può essere stimato intorno ai 26 litri/anno. Rispetto al 2005 la crescita è stata di oltre 100 mio hl con un incremento del 6% circa rispetto all’anno precedente. Nell’ultimo decennio l’andamento della produzione e dei consumi mondiali è stato sempre positivo, grazie ai forti tassi di crescita dell’Est Europeo ed Asiatico che hanno largamente compensato il quasi ristagno dei consumi nell’Europa Occidentale e nel Nord America.
La distribuzione geografica della produzione e dei consumi risente inevitabilmente delle differenti tradizioni storiche di consumo, dei vari condizionamenti legislativi e religiosi e della diversa situazione socio-economica nelle varie aree geografiche.
Europa Occidentale, America del Nord ed Oceania, sono le aree continentali che mostrano i più alti livelli di consumo, con valori pro-capite pari a 2-3 volte la media mondiale. Ed è proprio in queste aree che la moderna industria birraria si è sviluppata fin dalla seconda meta dell’800, proiettandosi poi a livello internazionale.
L’Asia, con circa il 60% della popolazione mondiale ed appena 13 litri di pro-capite annuo, rappresenta il continente più promettente in termini di sviluppo prospettico, mentre l’Africa rimane per il momento in posizione ancora marginale (4,7% del totale mondiale), anche se con alcune realtà nazionali di un certo rilievo. Si tenga conto che in Asia ed Africa si ha la massima diffusione della religione musulmana che, come noto, pone l’assoluto divieto al consumo di alcolici. L’Est Europa, pur avendo già raggiunto consumi pro-capite di rilievo, è in forte progressione e così anche l’America Latina.
I primi 6 paesi produttori, pur rappresentando poco più del 30% della popolazione mondiale, assorbono il 56% della produzione globale di birra. Al vertice di questa classifica si è da alcuni anni insediata la Cina (352 mio hl di produzione nel 2006) che, pur disponendo di un pro-capite di solo 26 litri annui, ha ormai superato, grazie all’enorme popolazione ed a un tasso di sviluppo più vivace, il primato storico del mercato statunitense (oggi in seconda posizione con una produzione annua di 232 mio hl).
In Europa svetta da sempre la Germania, che anche grazie agli elevati consumi pro-capite e ad un buon livello di export, realizza una produzione annua di 107 mio hl (terzo posto nella classifica mondiale), seguita dalla emergente Russia (100 mio hl di produzione nel 2006) che, con l’attuale ritmo di sviluppo, è ormai prossima a fare il sorpasso alla Germania. Il continente americano, oltre agli USA, annovera altre due grandi mercati nazionali, Brasile e Messico, rispettivamente al 5° e al 6° posto nella graduatoria delle potenze birraie mondiali, con volumi produttivi di 94 mio hl (Brasile) e 73 mio hl (Mexico).
Per quanto riguarda l’analisi dettagliata dei mercati europei si rimanda al nuovo INFOBIRRA® 2007-08, che fornisce il profilo dei principali 30 mercati nazionali europei, oltre ad un’ampia panoramica sul mercato italiano.
Bevernews elaborata sulla base di dati e documenti aziendali e associativi e di informazioni sulla stampa economica e settoriale – ©BEVERFOOD Srl –La presente bevernews può essere ripresa su altri media solo a condizione di citare in chiaro la fonte: Annuari del Bere® www.beverfood.com
VISITA LA NUOVA SEZIONE DOCUMENTAZIONE: —-> Birre
LE ALTRE BEVERNEWS DELLA SEZIONE: —-> Birre
per la presentazione completa –> ANNUARIO
per la visione dell’indice completo –> PDF Indici
per scaricare il modulo d’ordine -> MODULO D’ORDINE ANNUARI
Ora è anche disponibile la copia in pdf dell’annuario da caricare sul proprio pc. Il pdf consente la consultazione immediata dell’annuario sul pc, l’utilizzo di rapidi strumenti di ricerca ed il linkaggio diretto a numerosi siti web riportati nell’annuario. Per saperne di più e ordinare una copia telefonare a Beverfood allo 0292806175