Mentre il campionato europeo “solitamente si traduce in un aumento delle vendite di birra”, Nederlandse Brouwers ha affermato che la competizione di quest’anno “non è stata sufficiente a compensare le vendite deludenti di birra”
I dati mostrano che il consumo di birra nei Paesi Bassi ha continuato a diminuire nella prima metà dell’anno, poiché le modifiche fiscali hanno fatto aumentare i prezzi e le cattive condizioni meteorologiche hanno ridotto le occasioni di bere all’aperto. A gennaio il governo ha aumentato dell’8% l’accisa sulle bevande alcoliche, mentre l’imposta sui consumi di birra analcolica è aumentata “di quasi il 200%”, secondo l’associazione di categoria Nederlandse Brouwers.
L’associazione di categoria ha affermato che anche le cattive condizioni meteorologiche registrate nel Paese all’inizio dell’anno hanno ridotto il consumo di birra all’aperto. Mentre il campionato europeo di calcio “solitamente si traduce in un aumento delle vendite di birra”, la competizione di quest’anno “non è stata sufficiente a compensare le vendite deludenti”, in particolare perché la squadra olandese non è riuscita a raggiungere la finale. Tra il 1° gennaio e il 30 giugno, le vendite totali di birra sono diminuite del 5,1%, attestandosi a 5,52 milioni di ettolitri, rispetto alla prima metà del 2023. Ripartite per categoria, le vendite di Pilsner sono diminuite del 4,4% a 1,3 milioni di ettolitri, quelle di “birra speciale” sono diminuite del 4,6% a 667.000 ettolitri e quelle di birra analcolica sono diminuite del 9,4% a 387.000 ettolitri.
Secondo Nederlandse Brouwers, il dato statistico più “sorprendente” è il “blocco” del consumo di birra analcolica. Il 1° gennaio il governo ha aumentato la cosiddetta imposta sui consumi di bevande analcoliche da 8,83 € per ettolitro a 26,13 € per ettolitro (con un aumento del 196%). L’imposta sui consumi è la stessa per tutte le bevande, indipendentemente dal contenuto di zucchero. L’acqua minerale è esente. Tuttavia, sono incluse la birra a basso contenuto alcolico con 0,5% o meno di vol. e altre bevande con un vol. massimo dell’1,2%. Il presidente della Nederlandse Brouwers, Fred Teeven, ha affermato: “È preoccupante il calo delle vendite di birra analcolica.”
I birrifici hanno concordato con il governo di incentivare la produzione di birra analcolica, in modo che i consumatori abbiano sempre la possibilità di scegliere una birra analcolica se desiderano bere meno alcol.
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Nel 2023, le vendite totali di birra nei Paesi Bassi hanno raggiunto 11,56 milioni di ettolitri, segnando un calo del 5,6% rispetto al 2022 e persino inferiore alla cifra pre-Covid 2019 di 12,13 milioni di ettolitri. Le vendite di birre chiare e miscele di birra, come le Radler, sono diminuite rispettivamente del 6,5% e del 15,2%. L’associazione dei birrai olandesi ha attribuito il calo alle cattive condizioni meteorologiche dell’estate scorsa e all’aumento dell’inflazione.
+info: www.nederlandsebrouwers.nl/ – www.globaldata.com/
