Nonostante le difficili condizioni climatiche del mese di giugno, che con temperature al di sotto della media stagionale non hanno agevolato le vendite di acqua minerale, l’Acqua Sant’Anna continua a crescere anche in un contesto difficile. Nel solo mese di giugno, l’acqua di Vinadio – che sgorga in provincia di Cuneo ed è ormai capillarmente distribuita in tutta Italia – ha segnato una crescita delle vendite a volume del + 4,6%. Nello stesso mese il mercato ha attraversato un periodo decisamente difficile, con una flessione delle vendite del – 1,5%. Alla fine del I semestre 2011, dunque, l’Acqua Sant’Anna di Vinadio registra una crescita, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, del + 7,3%, contro un mercato che stenta a raggiungere il +1%. Con questi dati Sant’Anna conferma la leadership nazionale a volume del mercato, con una quota del 10,5% e un distacco di oltre un punto e mezzo dal primo competitor, consolidando ulteriormente la sua posizione nel settore.
Un contributo importante a questo trend che continua ad essere positivo nonostante la difficile congiuntura è dato dalle vendite del prodotto più innovativo dell’azienda piemontese. Sant’Anna Bio Bottle, la prima acqua minerale in bottiglia di origine vegetale, sta collezionando importanti risultati di vendita. Nel I semestre 2011 sono stati venduti più di 15 milioni di bottiglie. La parte del leone la fa la bottiglia da 1,5 litri, ovvero il formato in assoluto più venduto nel settore dell’acqua minerale. Questo prodotto sta vivendo una crescita straordinaria rispetto allo stesso periodo dell’anno 2010, grazie a cospicui investimenti in termini di comunicazione e promozione che l’azienda sta investendo, convinta che il futuro dei consumi, anche dei consumi di massa, si possa e si debba coniugare armonicamente con le esigenze di un basso impatto ambientale e la riduzione dei rifiuti. Sant’Anna Bio Bottle rappresenta il profondo “credo” dell’Azienda per lo sviluppo futuro. Lanciata prima nel formato classico da 1,5 litri, oggi Sant’Anna Bio Bottle è una linea completa di formati, con anche il mezzo litro e la nuova bottiglia dal design innovativo da un litro, un formato che sempre più si sta diffondendo nelle abitudini dei consumatori, perché più pratica del litro e mezzo, ma che soprattutto con la stagione calda promette una più lunga “idratazione”. Sant’Anna Bio Bottle è rivoluzionaria perché pur essendo un prodotto altamente innovativo è stata concepita per un consumo accessibile a tutti i consumatori, proponendo un concetto di benessere a 360°: non solo il benessere fisico derivante dalle proprietà dell’acqua – basso tenore di sodio, bassissimo residuo fisso e indicazione per le diete dei neonati – ma anche perfetta conservazione di queste qualità grazie alle proprietà della speciale bottiglia, e infine benessere per l’ambiente e per la comunità, grazie a un packaging meno impattante per l’ambiente. Nonostante le difficoltà di un mercato e un contesto sociale forse non pronti ad accogliere un prodotto così innovativo – Sant’Anna Bio Bottle è a tutti gli effetti una normale bottiglia come tante sul mercato, ma, anziché essere prodotta come il Pet dal petrolio, è fatta di uno speciale biopolimero che in meno di 80 giorni si dissolve in ambiente di compostaggio come i rifiuti umidi – l’Azienda di Vinadio continua ormai da alcuni anni a sviluppare questo prodotto con investimenti costanti con l’obiettivo di renderne il packaging 100% ecosostenibile. Tanto che di recente, proprio per sostenere la distribuzione nazionale di questo prodotto a livello capillare, ha rinnovato completamente la rete vendita, coinvolgendo in questa impresa responsabili commerciali e agenti giovani, dinamici e più proiettato verso le future esigenze di consumo.
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