Pinterest LinkedIn

Invecchiamento e una longevità sana, focus sull’acqua da bere” – il titolo del convegno scientifico, che si è tenuto a Roma oggi 10 ottobre presso l’Auditorium Fondazione ENPAM Museo Ninfeo, organizzato dalla Fondazione ACQUA per la cultura dell’acqua da bere, con il patrocinio di Fondazione Enpam.

 

Annuario Acquitalia 23-24 Acque Minerali Acquista

 

Il convengo, che si colloca nell’ambito delle iniziative del progetto di Enpam denominato Piazza della Salute, ha visto, dopo il saluto introduttivo di Alberto Oliveti – Presidente ENPAM e una introduzione di Ettore Fortuna – Presidente Fondazione Acqua, l’intervento di Vincenzo Paglia – Presidente della Pontificia Accademia della Vita, che coordina un Progetto sulla longevità per conto del Santo Padre.

Introdotto da Roberto Bernabei – Professore di Medicina Interna e Geriatria nella Università Cattolica del Sacro Cuore, Claudio Franceschi – Professore Emerito di Immunologia Università Alma Mater di Bologna ha tenuto una lectio magistralis su Inflammaging: invecchiamento e longevità sana.

Nella seconda parte, introdotti da Ettore Fortuna e Marco Impagliazzo – Professore di Storia Contemporanea nella Università degli Studi Roma Tre, Matteo Vitali – Professore di Igiene nella Università di Roma La Sapienza, hanno illustrato le differenze tra le acque potabili e le acque minerali naturali, mentre Andrea Fabbri – Professore di Endocrinologia nella Università di Roma Tor Vergata, ha analizzato il rapporto tra acqua e longevità.

Il convegno ha ricevuto il sostegno di Intesa Sanpaolo.

 

+ info: www.mineracqua.it

Scheda e news:
MINERACQUA Federazione Italiana Industrie Acque Minerali Naturali e Acque di Sorgente

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Annuario Acquitalia 2023-24 Acque Minerali Acquista

Scrivi un commento

3 × tre =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina