L’operazione, attualmente al vaglio dell’Agenzia garante della concorrenza e del mercato (Agcm), prevede l’acquisizione, da parte di Coop Centro Italia, delle attività commerciali ad insegna ‘Superconti’ e ‘Conti’ attraverso l’acquisizione delle partecipazioni societarie costituenti l’intero capitale delle imprese formanti l’omonimo gruppo: Supermercati Superconti Terni Srl, Grandi Magazzini Superconti SpA e Superconti Service Srl». L’Agcm deciderà dopo l’11 novembre, data entro la quale possono essere inviate osservazioni, magari da parte di altri soggetti interessati.
Al gruppo Superconti erano arrivate delle avances anche da parte dei francesi di Auchan, mentre negli ultimi mesi erano filtrate indiscrezioni relative alle diverse valutazioni sulla gestione del gruppo esistenti tra il patron, Romeo Conti ed i figli. Proprio queste ultime potrebbero, alla fine, essere le motivazioni più serie tra quelle che avrebbero portato alla decisione di cedere tutto. Il passaggio del gruppo Superconti sotto il controllo di Coop Centro Italia potrebbe avere, come effetto collaterale, anche la riapertura della pratica relativa all’ex mercato coperto di Terni: Grandi Magazzini Superconti, con un’offerta di poco superiore agli 8 milioni di euro si era assicurato il diritto ad acquistarlo dal Comune, ma poi nacquero dei problemi che portarono le parti davanti al Tar, che impose il completamento dell’operazione. Ma il gruppo decise di rivolgersi al consiglio di Stato, che deve pronunciarsi.
L’operazione è di grande rilievo, sia perché ridisegnerà la mappa della Grande Distribuzione Organizzata in Umbria, ma anche sotto il profilo dell’impegno economico per Coop Centro Italia. Le storiche insegne di Superconti, peraltro, potrebbero anche non scomparire del tutto: non è escluso infatti, che una volta portata a termine l’operazione, il piano di riassestamento che inevitabilmente dovrà essere avviato, porti a mantenere – quanto meno in un certo numero dei punti vendita esistenti – il marchio. Nel 2013 la Coop Centro Italia è stata la quarta impresa con sede locale nella classifica dei fatturati, con quasi 612 milioni di euro, mentre il gruppo Superconti nel suo complesso ha superato i 220 milioni. Quello che sta per nascere, insomma, si profila come un autentico colosso da oltre 800 milioni di euro di fatturato
LA COOP CENTRO ITALIA
Oltre 525 mila soci, 2.700 dipendenti, 71 negozi – supermercati e ipermercati – in sei provincie di Umbria, Toscana, Lazio ed Abruzzo. È la situazione di Coop Centro Italia, nata il 20 giugno 1997 dalla fusione tra Unicoop Senese e Coop Umbria, anche se risale al 1891 la nascita della prima cooperativa di consumo nell’area geografica nella quale opera oggi.
IL GRUPPO SUPERCONTI
Trentasei punti vendita – centri commerciali, grandi magazzini e supermercati – in sei province di Umbria, Lazio e Marche – con oltre 800 dipendenti, ma anche negozi di abbigliamento. È la situazione del gruppo di proprietà delle famiglie Conti-Antognoli di Terni, nato nel 1903 per l’iniziativa di Romeo Conti, nonno dell’attuale patron dell’azienda e che ne porta il nome.