Tutti i secondogeniti del mondo sanno bene la difficoltà del mettersi in mostra e farsi notare, in quanto i fratelli maggiori hanno sempre quelle attenzioni speciali, per una specie di diritto nobiliare di discendenza. Se si pensa alle bollicine francesi, tutti ben sanno cosa significa Champagne, ma molti qui da noi ignorano il magnifico mondo dei Cremant.
Il crémant è il nome con cui sono conosciuti tutti gli spumanti francesi prodotti con il metodo classico analogamente al celeberrimo Champagne, ma in una zona che non rientra nella regione vinicola che detiene la DOC. Storicamente i cremant sono stati prodotti in regioni votate al bianco come Alsazia, Loira, Borgogna, ma negli ultimi anni sta crescendo in maniera importantissima il mondo dei crémant-de-bordeaux.
Il crémant-de-bordeaux ha un grande impulso nel paese natio, e secondo i dati dell’IRI, le sue vendite sono aumentate del 36% in volume e del 41% in valore nei dodici mesi terminati a maggio 2018. Le bollicine di Bordeaux hanno superato il milione di bottiglie solo in GDO, e si sono classificate al settimo posto tra le DOC più vendute dietro al Crémant-de-loire (DOC storica). Un fascino con un nome così potente, che non sorprenderebbe di vedergli fare una crescita analoga all’estero e forse anche in Italia