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La crescita di Acqua Sant’Anna non va in vacanza! Il brand dell’azienda piemontese Fonti di Vinadio cresce mese dopo mese, non arresta la sua scalata e conferma la sua leadership, non più solo nel mercato delle acque minerali, ma oggi si conferma un marchio di riferimento del mercato dei beni di consumo in generale. Nella top 500 dei principali marchi del mercato stilata da Nielsen, che include da Barilla a Ferrero, da P&G a Unilever, da Nestlé a Coca Cola, Sant’Anna si posiziona tra le prime 50 posizioni, davanti ad importanti brand multinazionali.

 

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Rispetto alla classifica stilata a dicembre 2012, l’azienda è salita di 5 posizioni, passando dal 47.mo al 42.mo posto, con una crescita di 3 punti percentuali a valore. Secondo i dati Nielsen riferiti all’anno terminante giugno 2013 della “hit parade”, nella top 50 Sant’Anna è tra i pochissimi brand che crescono anziché decrescere ed è il marchio che ha registrato il tasso di crescita più alto (+10,3%).

In riferimento all’andamento del mercato specifico delle acque minerali, i dati IRI nel progressivo gennaio/giugno 2013 evidenziano un mercato in crisi che registra una media negativa (-3,4%). Nello stesso periodo invece Sant’Anna e Sant’Anna Bio Bottle – la bottiglia Sant’Anna ricavata non dal petrolio ma dai vegetali – rappresentano insieme l’unica marca tra le Top 10 del mercato a crescere, consolidando la leadership con una percentuale del 12,6% a valore e 11,5 a volume. I dati registrati da Sant’Anna si fanno notare in un mercato in forte difficoltà e nel confronto con i principali marchi competitors, che registrano invece segni negativi a valore e a volume.

 

 

I dati di crescita della marca Sant’Anna evidenziano il dinamismo dell’Azienda Fonti di Vinadio su tutte le sue referenze: dal best seller Acqua Sant’Anna naturale nel formato 1.5 litri fino alla rivoluzionaria e innovativa Sant’Anna Bio Bottle. La diversificazione è stata un’altra ricetta individuata dall’Azienda per la crescita: grande successo sta registrando il marchio Santhé Sant’Anna che ha inserito l’Azienda in un nuovo segmento, quello del the freddo; il marchio sta conquistando un’importante posizione sul mercato, dove si confronta con competitors storicamente presenti e consolidati.

L’Azienda continua ad investire in Ricerca e Sviluppo ed è impegnata anche adesso a studiare nuove referenze: ultima nata è acqua MIA Valle Stura. Oltre ad aver investito due  milioni di Euro per lo sviluppo di prodotto e l’avviamento di una linea di produzione dedicata, l’Azienda prevede importanti investimenti per sostenere il nuovo brand “MIA – Valle Stura” sul mercato e prevede di sviluppare da subito una gamma completa, in grado di soddisfare tutte le esigenze di consumo: mezzo litro, litro e mezzo, due litri. La produzione prevista per il primo anno è di 50 milioni di bottiglie. Che l’Azienda intende raddoppiare nel secondo anno, per riuscire in tre anni a collocare il marchio tra i primi 10 venduti a livello nazionale, consolidando così la sua posizione nel settore.

 

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