Pinterest LinkedIn

Una novità fortemente voluta e condivisa tra i produttori, che hanno scelto di attendere il 2024 per presentare sul mercato il “Custoza Riserva”, vino che dimostra la maturità della denominazione e la propensione alla costante crescita qualitativa. La menzione Riserva è, infatti, prevista solo per i vini Custoza sottoposti ad un affinamento minimo di 12 mesi.

 

Databank Database Case Vinicole Cantine Dati Excel xls csv tabella campi indirizzo email sito web


 

Le caratteristiche sono l’eleganza, la freschezza, il potenziale gastronomico e la capacità di arricchirsi nel tempo di note complesse e affascinanti. È un traguardo raggiunto dopo un lungo lavoro di ricerca tecnica e di approfondimento della conoscenza del terroir, iniziato con il Custoza Superiore, vino di cui si è più che triplicata la produzione negli ultimi 5 anni.

A produrre il Riserva, al momento, sono aziende riconosciute per il loro impegno e la loro affezione alla denominazione, che lavorano con grande attenzione, dal vigneto alla bottiglia e che hanno deciso di investire in questo progetto come opportunità per affermare il proprio stile e la propria visione del territorio e delle uve. Il Custoza Riserva è un’espressione che esula da ciò che già si conosce della denominazione e che dimostra come questo vino sappia reggere la sfida del tempo.

Il Consorzio è una realtà dinamica e compatta e, con il consenso di tutti i produttori, si è scelto di uscire sul mercato ora, nonostante la modifica del disciplinare risalga al 2019. – Afferma la presidente Roberta Bricolo. – Il Custoza Riserva esalta il fattore umano e la visione imprenditoriale dell’azienda. Con questa menzione si passa dal focus sul prodotto a quello sul produttore che lo firma, che mette il suo lavoro e le sue emozioni. Un valore che è espresso da chi segue tutta la filiera produttiva, dal vigneto alla bottiglia. Le Riserve, assieme ai Superiore, sono le più alte espressioni del Custoza, frutto di ricerca, conoscenza del terroir e consapevolezza”.

 

Ricevi le ultime notizie! Iscriviti alla Newsletter


 

Il Custoza, denominazione approvata nel 1971, viene prodotto tra i comuni di Sommacampagna, Villafranca di Verona, Valeggio sul Mincio, Peschiera del Garda, Lazise, Castelnuovo del Garda, Pastrengo, Bussolengo e Sona.  La particolarità è data dal blend di tre varietà autoctone, che i produttori interpretano con una vera e propria arte dell’assemblaggio. Ciò consente di esaltare il profumo delicato, floreale e fruttato della Garganega, il colore caratteristico del Tocai friulano ed i sentori leggermente aromatici della Bianca Fernanda, così come i caratteri peculiari delle altre varietà a bacca bianca coltivate nella zona. Il Custoza Riserva sarà presentato al mercato con una serie di eventi rivolti al trade e alla stampa, il primo dei quali si è svolto a Vinitaly grazie alla masterclass condotta da Marco Sabellico, curatore della Guida Vini d’Italia de Gambero Rosso.

IL CUSTOZA IN NUMERI

Ettari vitati: 1400 ettari
Produzione (bottiglie medie annue): 11.000.000
Numero di cantine vinificatrici: 72
Numero di aziende imbottigliatrici: 110
Numero di viticoltori: 480

+Info: www.custoza.wine

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Castagner Ciliegio Solo Barrique di Ciliegio per 1 Anno, 5 anni, 10 anni

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Scrivi un commento

16 + 11 =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina