Un percorso di ricerca per dimostrare che anche l’acqua può essere protagonista delle creazioni più raffinate della tavola. È l’esperimento condotto dai giovani chef del Master della Cucina Italiana che, ispirati dalla leggerezza dell’acqua Valverde, hanno creato un insolito menu di sette portate in cui l’acqua diventa l’ingrediente principale. A rendere ancora più preziose queste creazioni, l’utilizzo di differenti e innovative tecniche di cucina.
Diretti dallo chef Marco Perez, docente di tecniche di cucina del Master organizzato anche quest’anno da Esac Formazione, realtà di Confcommercio Vicenza dedicata all’aggiornamento professionale, gli allievi hanno deciso di scatenare la loro fantasia e hanno abbinato le materie prime da loro scelte all’equilibrio e alla leggerezza di Valverde. Ne sono nati curiosi accostamenti per un viaggio sensoriale che gioca con le varie consistenze dell’acqua.
Ecco in dettaglio i piatti presentati:
Crudo d’acqua
Un raviolo trasparente come l’acqua. Un involucro di gelatina d’acqua profumata al finocchio e sedano avvolge un battuto di carne cruda di Fassona. Accanto, verdurine croccanti cotte a freddo con maionese di pinoli.
Oceano mare
In un bicchiere a calice è ricreata la scenografia di un fondale marino. Crumble al curry per la sabbia, insieme a un mix di pesci crudi e cotti e alghe essiccate. Il tutto immerso in bisc di crostacei e acqua al profumo di spezie. L’imboccatura del bicchiere è coperta da un sottilissima crosta di ghiaccio sopra alla quale è sparsa della frizzina. Per tuffarsi nell’oceano basta rompere il ghiaccio con un cucchiaino: la frizzina a contatto con acqua e bisc crea il movimento e la spuma del mare.
Acqua di Sicilia
Un piatto multisensoriale per immergersi nel Mediterraneo siciliano. Tre arie ghiacciate al peperone, al pomodoro e agli asparagi, ottenute con acqua sifonata nell’azoto,sopra a tre carpacci di gambero rosso, gambero bianco e scampi. L’atmosfera è completata dalle chips al nero di seppia, alla bisc e al gambero bianco.
Mare e pietre
Una ricetta poetica come una passeggiata sulla battigia del mare, dove affiorano ciottoli e piccoli scogli. Le pietre sono richiamate da tre diverse creme, molto dense, di vongole, alghe e crostacei che, irrorate da pura Acqua Valverde, sprigionano il loro intenso profumo marino.
Nebbia in primavera
L’aria fresca e intrisa di rugiada in un mattino di primavera in un piatto molto delicato. Un raviolo liquido di acqua profumata agli asparagi, sotto a una crema di piselli e a un germoglio di pisello ghiacciato e cristallizzato. Attorno, pisellini crudi, un filo d’olio e un pizzico di sale. Una nota scenografica è data dall’acqua di yogurt spumosa e leggera che resta sospesa sopra agli ingredienti.
Buco nell’acqua
Un piatto fondo viene riempito fino all’orlo di acqua al profumo di barba di frate e asparagi verdi e, abbattuta a – 40°, forma in superficie una sottile pellicola ghiacciata. Questa viene rotta al centro. All’interno viene posata un’insalatina di barba di frate con maionese di vongole e sopra un sashimi di ricciola con un leggero condimento al limone e peperoncino.
Acqua in bocca
Una pralina di cioccolato racchiude acqua profumata all’arancio e un cuore di polpa di arancia candita. Una volta addentata, il suo guscio croccante si rompe regalando al palato la sensazione di una deliziosa inondazione. Il dessert è servito in una fondina colma di acqua fredda all’aroma di menta e arancia, decorata da petali di fiori.
La partnership con il Master della Cucina Italiana rafforza il connubio tra Acqua Valverde e l’alta ristorazione. Purezza batteriologica e caratteristiche organolettiche fanno di Valverde un’ottima acqua da tavola. Disponibile nei gusti naturale, frizzante e leggermente frizzante, Valverde è un’acqua leggera, equilibrata e rinfrescante.
Giunto alla terza edizione, il Master della Cucina Italiana non è solo un corso di alta formazione professionale finalizzata ad apprendere le migliori tecniche di cucina, ma anche un percorso in grado di fornire stimoli culturali ed estetici utili a sviluppare la personalità del futuro chef. Il programma del Master della Cucina Italiana viene definito ogni anno da un Comitato scientifico formato da Massimiliano Alajmo (chef tre stelle Michelin), Raffaele Alajmo (CEO di Alajmo SpA), Mauro Defendente Febbrari (medico, esperto di salute e nutrizione) e Sergio Rebecca (presidente di Esac SpA e di Confcommercio Vicenza). L’edizione 2015 del Master, che si svolge nelle modernissime cucine, laboratori e aule del Centro Formazione Esac di Creazzo (VI), vede tra i docenti alcuni grandi esperti di enogastronomia , di materie scientifiche, di pasticceria e, appunto, di cucina tra i quali chef stellati di fama internazionale come Massimiliano Alajmo, Heinz Beck, Andrea Berton, Massimo Bottura, Moreno Cedroni, Chicco Cerea, Norbert Niederkofler, Giancarlo Perbellini, Fabio Pisani, Philippe Leveillé, Paolo Lopriore, Nicola Portinari, Giovanni Santini, Ciccio Sultano e Mauro Uliassi.
Valverde, preziosa di natura
Design puro per un’acqua dalle caratteristiche eccellenti, tra le più leggere al mondo. Valverde nasce pura e cristallina alle pendici del Monte Rosa con un bassissimo residuo fisso, soli 38,2 mg/l, che le conferisce la denominazione di “minimamente mineralizzata”. Servita nei migliori ristoranti in Italia e nel mondo e distribuita con il servizio a domicilio.
www.valverdewater.com – www.worldaroundwater
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