Chiquita Brands International, il gruppo americano che ha portato le banane con il sigillo blu in tutto il mondo, si fonde con lo storico concorrente irlandese Fyffes, per far nascere il colosso mondiale della banana, con un giro d’affari di 4,6 miliardi di dollari (circa 32,3 miliardi di euro). La fusione dovrebbe anche permettere di liberare 40 milioni di dollari (28,8 milioni di euro) dalla fine del 2016 grazie alla razionalizzazione dei costi. L’operazione è basata su uno scambio azionario: il capitale di ChiquitaFyffes farà capo per il 50,7% agli attuali azionisti di Chiquita e per il 49,3% a quelli di Fyffes , che commercializza il marchio Sol. Oltre che numero uno delle banane, ChiquitaFyffes sarà uno dei principali player mondiali delle insalate confezionate, di meloni e ananas. La nuova società sarà presente in più di 70 paesi con circa 32mila addetti.
I due marchi saranno comunque mantenuti. “E’ una partenrship strategica che unisce due società complementari con una lunga storia e una grande reputazione”, ha spiegato il presidente di Chiquita e futuro presidente della nuova società, Ed Lonergan. Altrettanto entusiasta la controparte irlandese: “Siamo ansiosi di cominciare a lavorare – ha detto il direttore generale di Fyffes, David Mccann che diventerà il direttore generale di ChiquitaFyffes – per costruire una società che creerà molto valore per gli azionisti”. L’operazione, dopo il sì degli azionisti di entrambe le società, dovrà essere approvata dall’Alta corte di giustizia irlandese, poiché la nuova società, quotata alla borsa di New York, sarà domiciliata in Irlanda. La fusione, si stima, permetterà di liberare 40 milioni di dollari (28,8 milioni di euro) grazie alle sinergie sui costi prima delle imposte
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