Per le bevande così come per tutti i generi alimentari i consumatori desiderano sempre più informazioni e il codice QR costituisce uno strumento tecnologico comodo e immediatamente fruibile che risponde a questa esigenza – I Qr code sulle etichette del vino, in particolare, che permettono tramite telefono cellulare o uno smartphone di accedere a tutta una serie di informazioni tra cui l’origine, la storia del produttore, la tipologia di vigna o l’accostamento organolettico più adatto sono solo la punta dell’iceberg, sostiene Datamonitor. La società di consulenza americana, infatti, ha sotto controllo da tempo il fenomeno e parla di un vero e proprio boom del packaging interattivo, che è possibile realizzare con investimenti piuttosto ridotti.
“Qualche anno fa i Qr code hanno iniziato ad apparire a macchia di leopardo – ha spiegato Tom Vierhile, direttore Innovation Insight di Datamonitor – e oggi sono letteralmente esplosi. I Qr code consentono di incrementare la trasparenza sulle confezioni dei prodotti che i consumatori trovano sui banchi dei punti vendita e consentono loro di identificare la provenienza degli ingredienti, la data in cui frutta e verdura fresche sono stati raccolti e tutto un altro genere di informazioni importanti”.Come sottolineano gli esperti, per una categoria come il vino, che è estremamente variegata e che comporta per un punto vendita decisioni di acquisto complesse ed articolate il Qr code costituisce lo spartiacque tra prodotti e marche.
+info: thebizloft.com/content/datamonitor-predice-un-boom-per-il-packaging-interattivo/ – www.beveragedaily.com/Processing-Packaging/Interactive-packaging-explosion-expected-says-Datamonitor
CODICE QR
Un Codice QR (in inglese QR Code) è un codice a barre bidimensionale (o codice 2D) a matrice, composto da moduli neri disposti all’interno di uno schema di forma quadrata. Viene impiegato per memorizzare informazioni generalmente destinate ad essere lette tramite un telefono cellulare o uno smartphone. In un solo crittogramma sono contenuti 7.089 caratteri numerici e 4.296 alfanumerici. Il nome QR è l’abbreviazione dell’inglese quick response (risposta rapida), in virtù del fatto che il codice fu sviluppato per permettere una rapida decodifica del suo contenuto (da Wikipedia)