Nei nove mesi 2024 il Gruppo ha conseguito ricavi per 2,3 miliardi €, in aumento dell’11,6% (4,1% a perimetro costante). Fabio De Longhi, AD De’ Longhi, afferma: “Il Gruppo migliora l’eccellente andamento dei risultati degli ultimi trimestri, con un incremento del fatturato che ha beneficiato sia del consolidamento de La Marzocco che di un’accelerazione del comparto household.”
Nel settore del caffè professionale, La Marzocco ha consolidato la sua leadership, rafforzando la presenza nel segmento luxury household e introducendo nuove partnership strategiche, come la collaborazione esclusiva “Porsche X La Marzocco”. Il favorevole andamento del business, insieme al contributo dell’integrazione de La Marzocco, ha portato l’area caffè (inclusi i prodotti per uso domestico e professionale) a rappresentare oltre il 60% dei ricavi del Gruppo. In questo trimestre, le macchine da caffè ad uso domestico registrano un incremento del fatturato a un tasso low-teens, grazie all’espansione delle macchine automatiche e all’accelerazione dei sistemi a capsula.
Gli investimenti in media e comunicazione del Gruppo sono stati significativi, con un’incidenza sui ricavi in aumento al 12,5% nei nove mesi, segnando una crescita di circa 50 bps rispetto al terzo trimestre del 2023. Le iniziative promozionali hanno visto un incremento, supportate dal lancio di nuove linee di prodotto, come la collezione “GO” di Kenwood, il blender portatile Flip di Nutribullet e i sistemi stiranti Braun. La campagna globale per il caffè, con Brad Pitt come ambassador, ha sostenuto l’introduzione di prodotti come Rivelia ed Eletta Explore.
L’Ebitda adjusted al 30 settembre 2024 è stato pari a 335,8 milioni (15,1% dei ricavi), in crescita del 26,7%. L’Ebit si è attestato a 240,8 milioni (10,8% dei ricavi), in crescita del 31,7%. L’utile netto del Gruppo nei primi nove mesi è stato di 173,8 milioni (+22,2%), pari al 7,8% dei ricavi, in progressione dal 7,1%.
Il Gruppo ha chiuso il terzo trimestre con una posizione finanziaria netta al 30 settembre attiva per 266,1 milioni, in calo nei nove e dodici mesi per effetto dell’assorbimento netto di 432,2 milioni relativo al closing della business combination del caffè professionale e ai dividendi distribuiti.
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Il contesto di mercato favorevole e i risultati permettono al Gruppo di migliorare le previsioni per l’anno. De’ Longhi ha annunciato una revisione al rialzo della guidance, con una stima di crescita dei ricavi tra l’11% e il 12% e un adjusted Ebitda previsto tra 540 e 550 milioni, rispetto al range iniziale di 500-530 milioni.
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