L’Assemblea della De Longhi Spa di Treviso ha approvato il bilancio 2008 che evidenzia oltre 1.530 milioni di euro di fatturato ed un Ebitda di 163 milioni. Nel corso del 2009 il gruppo sta però risentendo delle crisi generale dei consumi ed, infatti, alla fine del primo semestre le vendite risultano in calo del 14%. In occasione della Assemblea che ha approvato il bilancio 2008, l’AD Fabio De Longhi ha dichiarato che nel corso del 2008 il Gruppo ha raggiunto la leadership mondiale nelle macchine da caffè espresso.
Il Gruppo ha acquisito sempre più una dimensione internazionale: l’Italia genera oggi circa il 20% del fatturato mentre l’80% delle vendite è prodotto all’estero e quasi sempre tramite filiali locali. Il Gruppo De’ Longhi S.p.A., gestisce due divisioni: “Household” (fatturato di oltre 1.100 milioni di euro nel 2008) e “Professional” (fatturato di ca. 400 mio euro nel 2008). Con riferimento alla piattaforma industriale, per la divisione Household il Gruppo sta consolidando un’unica fabbrica in provincia di Treviso, dedicata al piccolo elettrodomestico, in particolare alle macchine da caffè. Il gruppo opera anche con stabilimenti in Cina e Russia. Il Gruppo De’ Longhi impiega oggi 7.500 persone, di cui circa 2.500 in Italia .
In termini di linee di prodotto, per la parte household la linea di prodotto principale è rappresentata dai prodotti per la cucina (macchine da caffè più altri prodotti) che pesano quasi per il 70% del fatturato settoriale, mentre nella divisione Professional sono i prodotti per l’aria condizionata che rappresentano il 70% del totale fatturato di settore. Con riguardo specifico al settore delle macchine per caffè, va sottolineato l’ accordo commerciale stretto con il gruppo Nestlè, che ha portato la De Longhi a divenire il primo fornitore per macchine da caffè a marchio Nespresso.
In un contesto difficile, il Gruppo ha saputo ottenere nel corso del 2008 un tasso di crescita intorno al 3%, con un miglioramento proporzionale del gross margin salito anch’esso del 3%, nonostante il picco dei prezzi delle materie prime e l’effetto negativo dei cambi valutari. L’utile netto 2008 è stato pari a euro 40,4 milioni, in crescita del 29,2% rispetto al 2007. Di rilievo è il fatto, come ha evidenziato l’Amministratore Delegato in occasione dell’Assemblea che ha approvato il bilancio 2008, che il Gruppo abbia raggiunto la leadership mondiale nelle macchine da caffè espresso, superando i concorrenti principali Krups e Saeco nel corso del 2008. Questa dichiarazione è antecedente all’operazione di acquisizione della Saeco da parte della Philipps che, presumibilmente, pone ora il gruppo olandese al vertice della classifica mondiale nelle macchine per caffè.
La De Longhi ha anche dichiarato i risultati del primo semestre 2009 che, in relazione alla situazione critica dei consumi, mostrano dei segni negativi. I ricavi consolidati del Gruppo De’ Longhi nel primo semestre 2009 si sono
attestati a circa € 590 milioni, in calo di circa € 96 milioni rispetto allo stesso periodo del 2008 (-14%). Nel secondo trimestre il calo è di circa il 16%. Così come nel primo trimestre, la divisione Household si conferma più resistente al trend negativo dei consumi, mentre il comparto Professional risente più marcatamente della stagnazione del settore immobiliare e degli investimenti industriali.
+INFO: Fabrizio Micheli Investor Relations T +39 0422 413235 – www.delonghi.it
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