(Adnkronos) – La giunta regionale della Basilicata ha deliberato la decadenza delle concessioni di sfruttamento delle acque minerali assegnate allo storico marchio lucano ”Cutolo Michele e Figli spa” (ora ”Cutolo Michele e Figli srl”) a seguito sia di inadempienze che della sentenza di fallimento nei confronti della società. Cio’ ha fatto venir meno, oggettivamente, ”l’idoneità tecnica ed economica a condurre l’impresa”. La giunta regionale, contestualmente, ha revocato le autorizzazioni per l’imbottigliamento e la vendita delle acque minerali La Francesca, Santa Maria degli Angeli, Visciolo, Cutolo Rionero e Cutolo Rionero Fonte Blues.
Cinque marchi legati alla stessa concessione, cinque marchi che hanno rappresentato una parte della storia delle acque minerali lucane. Ma che la revoca delle concessioni fosse nell’aria è un dato che in tanti si aspettavano. Questo anche perché proprio nell’ultima settimana una folta delegazione di ex addetti aveva portato avanti un sit in davanti alla Regione proprio per chiedere la revoca delle concessioni e il blocco dell’imbottigliamento (che, a loro dire, continuava ma con un marchio diverso). Ora, quindi, le loro richieste sono state accolte e sono in tanti a chiedersi cosa succederà nella fabbrica di Rionero in Vulture. +info: www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=480588&IDCategoria=1